concerto+visita+aperitivo |
Como
/
Cultura e spettacoli
/

“Brazil” ultima tappa del LakeComo Music Festival a Villa Bernasconi

27 agosto 2024 | 13:30
Share0
“Brazil” ultima tappa del LakeComo Music Festival a Villa Bernasconi

Sesto ed ultimo concerto chiude il programma del LakeComo Music Festival a Cernobbio

La musica brasiliana sa essere irresistibilmente allegra quanto fortemente malinconica e se gli  avverbi  vi suonano esagerati l’invito è per il concerto di venerdì 30 agosto a Villa Erba per provare questa dicotomia; ascolterete la divertente Xodo da Baiana di Dilermando Reis e la nostalgica  Teatro Maranhão di Turbio Santos. Tutto sulla stessa chitarra, quella di  Antonio Fruscella, protagonista dell’ultimo appuntamento cernobbiese del cartellone estivo del LakeComo Music Festival diretto da Floraleda Sacchi. Fruscella, giovane, ma già molto noto  chitarrista italiano che da anni lavora in Francia, offre un programma suggestivo che ci trasporta nel Brasile più puro, con classici come Turibio Santos, l’invito a un sogno seducente di Roland Dyens, e alla danza di Roland Reis e ke composizioni dello stesso Fruscella, per  un viaggio ricco di colori e atmosfere della terra che onora

I biglietti per i concerti a Villa Bernasconi includono anche la visita al museo e l’aperitivo all’adiacente bar Anagramma situato nel parco della villa. Il concerto inizierà, come sempre, alle ore 11.

Nato a Campobasso nel 1999, Antonio Fruscella consegue il diploma presso il Conservatorio di Musica “L. Perosi” della sua città. In seguito studia al Conservatorio Nazionale “d’Aubervilliers – La Courneuve” di Parigi con il M° A. Ponce, dove ottiene nell’anno 2000, il Diploma in chitarra e in musica da camera con il massimo dei voti. Ha vinto numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali. È invitato a suonare regolarmente in concerti sia come solista che in altre formazioni.
Ha registrato in prima assoluta con la casa discografica “Alfa Musica” la sonata per chitarra di Ruiz Pipo. Attualmente dirige il Conservatorio di Musica e Teatro « Gabriel Fauré » di Savigny le Temple (Francia) e dirige il conservatorio di musica di Nandy (Francia).

BRAZIL
ANTONIO FRUSCELLA (CHITARRA)

Data/Day: 30/08/2024
Ora/Time: 11:00
Location: Villa Bernasconi

Il biglietto include:
visita al museo Villa Bernasconi
concerto
aperitivo a scelta (alcolico/analcolico e stuzzichini) presso Anagramma

QUI per riservare un posto online 

PROGRAMMA

Turbio SANTOS: Teatro Maranhão
Rua das Hortas
Limpa – Banco
Seresta de Gonçalves Dias
Valsa de Arthur Azevedo
Dança dos aflitos (Frevo)

Roland DYENS: Saudade 3
I Rituel
II Danse
III Fête et Final

Antonio FRUSCELLA: SomDoCor
Vals, Evocation, Danse

Dilermando REIS:
Xodo da Baiana
Se ela perguntar

GUINGA:
Igreja de penha
Mingus Samba

In collaborazione con
Museo Villa Bernasconi e Comune di Cernobbio.
Apertura ingressi e biglietteria a Villa Bernasconi ore 10:00.

www.lakecomomusicfestival.com

PROSSIMI CONCERTI

30/08 – 18:30 IL TRILLO DEL DIAVOLO Alban Beikircher, Matteo Andreini – Villa Carlotta, Tremezzina
06/09 – 18:30 TURKISH DELIGHTS – Hakan Sensoy – Villa Carlotta, Tremezzina
08/09 – 17:00 DANZE E INVENZIONI – Ivana Zecca, Jorge A. Bosso – Villa Minoli – Marelli, Orsenigo

Amadeus Arte organizzatore del LakeComo International Music Festival, pone attenzione alla sostenibilità con azioni concrete:

Meno Carta più Dialogo”Da vari anni cerchiamo di ridurre drasticamente il consumo di carta. Non possiamo esimerci dallo stampare del materiale promozionale da distribuire o per affissioni, ma sentiamo la necessità di ridurre il più possibile l’utilizzo di questo supporto. Quest’anno dunque non stamperemo più i programmi di sala che saranno disponibili online. Un un link e QR code scansibile da qualunque smartphone (iOS, Android, Windows) alla cassa o al banco informativo permetterà al pubblico di avere il programma e la biografia dell’artista. In ogni concerto gli artisti annunceranno i brani direttamente al pubblico anche spiegando, se lo desiderano, il perché della loro scelta. In ogni concerto ci sarà spazio per domande e interazione. Gli spazi utilizzati non hanno la divisone scena-pubblico ciò permette di realizzare questa condivisione al meglio. Desideriamo con grande enfasi risparmiare energia e carta (salvando alberi ed acqua), aumentare la socializzazione, l’interscambio e l’umanità dei concerti stessi.