Incidente sulla Regina all’alba (auto fuori strada a Carlazzo9, due ubriachi ed una violenta rissa a Porlezza a mezzanotte. Questi gli interventi più significativi delle ultime ore nel comasco. In aggiunta – ma episodio avvenuto ieri nel tardo pomeriggio in zona imprevia sopra Blevio – ad un ragazzo di 25 anni punto da un insetto e che ha accusato una reazione allergica importante. In zona è arrivato l’elicottero del 118 per poterlo soccorrere – è riuscito a lanciare l’allarme fortunatamente – e portare in ospedale. E’ in prognosi riservata anche se non in pericolo di vita. Le prime cure sono state fondamentali da parte del personale sanitario che ha faticato non poco a recuperarlo.
AGGIORNAMENTO ORE 11 RAGAZZO PUNTO INSETTO
Notizie rassicuranti per il ragazzo, soccorso ieri dall’elicottero 118 in zona impervia a Sopravilla di Blevio: stava facendo una passeggiata con alcuni familiari quando è stato punto da un’ape. Reazione allergica importante per lui (25enne) e corsa in ospedale al Sant’Anna: quadro clinico migliorato in queste ore, paura passata. Oggi il giovane viene dimesso.
E poi gli altri interventi, come detto. A Porlezza, via ferrovia, è scoppiata una rissa per motivi non ben definiti attorno alla nezzanotte, Diverse le persone coinvolte, la peggio è capitata ad un 22enne che è stato soccorso in codice giallo (media gravità) e portato al Sant’Anna in osservazione. I rilievi e gli accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Menaggio.
Nella notte anche due persone soccorse per eccesso di alcool. La prima (via Medici a Como, zona Albate, ore 3,30) è una donna di 41 anni che è stata portata dal 118 al Sant’Anna. La seconda (ore 4 via Anzi a Como) è una ragazza di 22 anni trasportata al vicino Valduce in osservazione. Nessuna di loro è in condizioni gravi.
E poi anche uno schianto alle 5,30 a Carlazzo, sulla Regina: un 42enne, diretto al lavoro in Svizzera, è uscito di strada con l’auto per cause da accertare e si è schiantato ai lati della carreggiata. Il personale sanitario lo ha trasportato in ospedale – a Gravedona – in prognosi riservata. L’uomo non è in pericolo di vita.
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