Hello Mr.Fantasy, ben tornato a Como. Stasera Massarini alla Fiera del Libro

Alla Fiera del Libro il giornalista e scrittore presenta “Vivo dal vivo 2010-2023. Foto-racconto di 120 concerti” il suo ultimo libro, alle ore 21
Alla veneranda età di 72 anni (li compirà tra un mesetto), Carlo Massarini si presenta con la freschezza di un universitario fresco di laurea. Potenza della tempra spezzina e del freddo canadese che hanno forgiato la sua giovinezza. Più probabilmene di quella vitamina di cui si è sempre cibato: la curiosità.
Non è La Spezia dove è nato e nememno Ottawa dove ha vissuto per diversi anni dopo che la famiglia si era trasferità in Canada, ma Roma la città dove fiorisce artisticamente Carlo Massarini. Nel 1971 era già ai microfoni di Radio Rai con il programma musicale, innovativo per l’epoca, “Per Voi Giovani” dove il conduttore Mario Luzzatto Fegiz lo chiamava “cucciolone”, poi di tramisisoni radiofoniche ne ha condotte altre tra cui Popoff di cui noi “anziani” ricordiamo l’annucio di Carlo”Benvenuti a Popoff, un’ora di sana e solida musica rock!”. In quell’ora si proponevano all’attenzione del grande pubblico alcuni artisti fino a quel momento poco conosciuti come Bruce Springsteen, Eric Andersen, Tom Waits, Bob Marley, Joni Mitchell, Jackson Browne.
Dalla radio alla televisione dove inventa (con Paolo Giaccio), e conduce “Mister Fantasy”, titolo che è un omaggio alla band Traffic di cui Carlo è un super fan. Era il 1981 e quella è stata la prima trasmissione dedicata al rock e ai videoclip con un format avvincente, grafiche innovative, insomma una vera rivoluzione nell’imbastita tv italiana di quegli anno. “Mr Fantasy” e i suoi abiti total white, rimarranno, per sempre, appiccicati a Massarini. Niente male per uno destinato a diventare medico, ma Carlo aveva mollato molto velocemente l’università per lo spettacolo, anzi per la musica.
E Massarini, pur sperimentandosi in altri campi (ricordate “MediaMente”, programma dedicato alle nuove tecnologie digitali quando, nel 1995 pochi conoscevano quel termine), ha continuato a raccontare la musica. Come sempre in maniera molto personale. Nel 2016 aveva presentato a Parolario il suo libro “Absolute beginners” (qui la nostra intervista), questa sera alle 21, in piazza Cavour propone il suo foto racconto di 120 concerti cui ha assistito negli ultimi tredici anni.

Carlo Massarini – Vivo dal vivo 2010-2023. Foto-racconto di 120 concerti (Rizzoli) è un racconto in diretta, fatto sera per sera, per restituire le emozioni vissute ‘dal vivo’ attraverso parole e immagini e interviste ai protagonisti. Il tutto arricchito da QR code che permettono di rivedere brani di quello stesso concerto o di altri che riportano a quell’atmosfera. Nella personale selezione fatta da Massarini ci sono gli highlander e gli artisti delle nuove generazioni, sia italiani, sia stranieri, e le leggende che non sono più con noi. C’è il rock, certo, ma anche blues e jazz e rap e molti artisti di world music. Protagonisti di un’epoca in cui tutto è (ancora) possibile, perché non ci sono più confini. Di genere e geografici. Un libro di forti emozioni, una fotografia della migliore musica ‘che gira intorno’ in questi anni. Colta dal vivo, nel momento che per un’artista è la prova del fuoco e la sua definitiva affermazione.
A dialogare con Massarini un altro che ha dedicato alla musica la sua vita, il giornalista del quotidiano La Provincia di Como Alessio Brunialti
