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Guardia di Finanza, i controlli del fine settimana: sei automobilisti restano senza la patente per la droga

2 settembre 2024 | 14:28
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Guardia di Finanza, i controlli del fine settimana: sei automobilisti restano senza la patente per la droga
Guardia di Finanza, i controlli del fine settimana: sei automobilisti restano senza la patente per la droga
Guardia di Finanza, i controlli del fine settimana: sei automobilisti restano senza la patente per la droga

Tante irregolarità scoperte dalle fiamme gialle in buona parte del territorio. Nell’ernese sanzione per irregolarità amministrative ad un negoziante straniero. Indicazioni non chiare sui prodotti

Un lungo ed intenso fine settimana di controlli per i finanzieri del Comando Provinciale Como: complessivaente oltre 160 autovetture fermate, identificando più di 264 persone.

Un dato choc che emerge dalle verifiche delle fiamme gialle è che dodici cittadini italiani e uno tunisino sono stati fermati e segnalati alla Prefettura di Como per il possesso di varie sostanze stupefacenti, ma anche di MDMA e di tipo ketamina. Per sei di questi è scattato inoltre il ritiro immediato della patente poiché si trovavano alla guida della propria autovettura.

Nell’erbese è stato controllato un esercizio commerciale al quale sono stati sequestrati amministrativamente oltre 740 oggetti di cancelleria privi delle indicazioni minime per il consumatore. La Finanza ricorda che, ai sensi del Codice del Consumo, i prodotti destinati al consumatore, commercializzati sul territorio italiano, devono riportare obbligatoriamente, in lingua italiana sull’etichetta, sul prodotto, sulla confezione o sul foglio informativo, le indicazioni relative:

  • alla denominazione legale o merceologica del prodotto;
  • al nome/ragione sociale/marchio e sede legale del produttore o di un importatore stabilito nell’Unione europea;
  • all’eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all’uomo, alle cose, all’ambiente;
  • ai materiali impiegati e ai metodi di lavorazione ove possano essere determinati per la qualità e le caratteristiche merceologiche del prodotto;
  • alle istruzioni, e alle eventuali precauzioni e destinazione d’uso, se utili ai fini della fruizione e sicurezza del prodotto.

Al termine delle attività, il rappresentante legale della società è stato segnalato alla Camera di Commercio di Milano-Monza Brianza-Lodi (competente sulla sede legale dell’azienda) per violazione degli obblighi di informazione del consumatore e di etichettatura dei prodotti. Tale irregolarità comporta una sanzione amministrativa compresa da 516 a 25.823 euro.