Sabato 7 settembre, il LAC, la più importante istituzione culturale di Lugano, festeggia l’inizio della nuova stagione, proponendo decine di occasioni di ascolto e visione per tutte le età, rigorosamente a ingresso libero. Un’opportunità unica di incontrarsi, divertirsi e partecipare a una grande festa in cui la musica classica, grazie alla partecipazione dell’Orchestra della Svizzera italiana, jazz, percussioni giapponesi, anime manga e teatro si intrecciano in un avvincente percorso ricco di suoni, performance e sorprese.

Il curatore Saul Beretta racconta LAC in festa

Di giorno

Dalle 10 alle 14 nella Hall, il tavolo LAC edu si trasforma in un luogo pronto ad accogliere i bambini e le loro famiglie e tutti coloro che avranno voglia di dare voce alla propria creatività con vari laboratori. Alle 10.30 Nuvole, a tratti a cura di teatro Danzabile è un laboratorio sperimentale di teatro che introdurrà al tema della diversità e alla riflessione sul valore della convivenza e dell’accoglienza. Ciascun partecipante è invitato a portare un oggetto e/o utensile da cucina particolare, prezioso o bizzarro; ciascun oggetto, osservato in ogni suo preciso dettaglio, suggerirà storie e personaggi che si possono raccontare grazie alle tecniche dell’animazione e del teatro di figura.

Alle 11 e alle 15 uno spettacolo con la compagnia Teatro Telaio ecco Plan-Bi. Un altro mondo In un luogo remoto e inesplorato, come la Terra degli inizi, si affacciano due strani personaggi, che devono affrontare sfide e difficoltà. Rappresentano l’archetipo dell’essere umano, novelli uomini primitivi dotati di ingegno e spirito avventuroso. Mentre si immergono nel mondo vergine, scoprono un albero della vita carico di frutti misteriosi. Attraverso un linguaggio comico e umoristico, senza parole ma ricco di suoni e gesti, si rivive l’evoluzione dell’umanità. Dalla scoperta del fuoco all’invenzione dell’allevamento e alla meccanizzazione, fino alla sfida di conquistare lo spazio come moderni Icaro e Dedalo. Lo spettacolo non intende proporre una tesi contro lo sfruttamento delle risorse, ma stimola una riflessione sul modo in cui gli esseri umani possono accedere alle risorse in maniera diversa e alternativa. Un invito a rapportarsi in modo diverso alla natura, custodendola e prendendosene cura.

Di sera e di notte

In Sala 1 Anime jazz dalle ore 20: tre formazioni in un viaggio alla scoperta delle tante anime del jazz. Si comincia con i Satoyama, vincitori del progetto “Nuova Generazione Jazz 2023”, una delle band più innovative del giovane jazz italiano, che si contraddistingue per una profonda ricerca di un suono e di uno stile riconoscibile e per la creazione di una musica immaginifica e onirica. Il nome e il sound di questa formazione derivano dal termine giapponese composto dagli ideogrammi “Sato” (villaggio) e “Yama” (montagna), ecosistema in cui civiltà e natura coesistono, mescolandosi in modo armonioso. A seguire jazz elvetico di prim’ordine con il Manu Gesseney Quartet che nella propria ricerca musicale tra swing e groove propone un mix di composizioni originali e tradizionali standard jazz. In chiusura, la performance dei Gaia Cuatro, un gruppo nato dall’incontro tra alcuni dei più talentuosi e innovativi musicisti della scena jazz giapponese e argentina. Un esempio di come la musica riesca a tessere legami tra mondi lontani; il risultato è un affascinante intreccio di contaminazioni sonore.

Nella Hall dalle 20.30: Mozart Manga Party un triplice dj set. Rusty Brass, scatenata brass band longobarda che flirta con lo swing e con il genio di Salisburgo e che si alternerà al dj set tutto da ballare di Nothin8, con incursioni nelle sigle dei cartoni animati giapponesi. L’artista multimediale Fabio Volpi, a.k.a. Dies_, darà vita a una performance audiovisiva sul ledwall della Hall, in cui il mondo sonoro di Mozart si intreccia a quello visivo dei Manga.

In Sala 4 dalle 20.45: Prodjgi Roulette grazie al super jazz di Michele Bonifati Emong e Alessandro Rossi Heartbeat, gruppi selezionati dal progetto Prodjgi di Musicamorfosi che valorizza il talento dei giovani jazzisti italiani, e a Andy Clausen, incredibile trombonista di Seattle, entriamo nel mood della new wave del giovane jazz italiano e apprezziamo il virtuosismo del giovane musicista statunitense. Una proposta pensata per ammaliare il pubblico, che potrà adagiarsi comodamente sui cuscini della Sala 4, divertendosi ad indovinare chi e che cosa stia ascoltando.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

È consigliata la prenotazione per Plan-Bi. Un altro mondo, Nuvole a tratti e Anime Jazz

Per tutta la durata dell’evento sarà possibile concedersi una pausa presso i diversi punti di ristoro di Luini6 Bistrot allestiti in Piazza Luini e all’interno del LAC.

Dalle 20.00 alle 22.00 sarà possibile accedere gratuitamente alle mostre in corso nella sede LAC del MASI.

Sezioni

LAC in festa. Una giornata di eventi gratuiti per inaugura la stagione

sabato al centro culturale LAC Lugano dalle 10 a notte fonda laboratori, spettacoli e musica