Dal 12 al 15 settembre

Capiago Intimiano, arriva la settima edizione di Festa Pop

Da giovedì 12 a domenica 15, torna a Capiago la Festa Pop: tra gli ospiti musicali, attesissimo il concerto di Bugo, in programma sabato

Festa Pop Capiago 2024

L’ associazione Pop, in collaborazione con la cooperativa sociale Il Gabbiano ed il comune di Capiago Intimiano, organizzano, da giovedì 12 a domenica 15 settembre, la settima edizione della Festa Pop, che si terrà al parco comunale castello di Ariberto, presso la sede della cooperativa, in via Montecastello 22.

Festa Pop, ad ingresso libero e gratuito, ospiterà un’area dedicata ai concerti, una zona per i mercatini, una per i bambini e vari punti bar e ristoro.

PROGRAMMA FESTA POP

Giovedì 12 settembre

Ore 21: dj set di musica elettronica a cura di DJ Reda

Venerdi 13 settembre

Festa Pop Capiago Nando Senzabenza

Ore 21: Nando Senzabenza Acoustic Show
Nando Ferdinandi, voce principale e seconda chitarra dei Senzabenza, leggendaria pop punk band di Latina, propone uno show acustico che spazia dalle più importanti punk rock band del panorama internazionale (Bad Religion, Social Distortion, Ramones) a chicche pop di Beatles, Oasis, Billy Bragg e altro. Naturalmente nel repertorio non possono mancare brani di artisti moderni come Frank Turner e qualche classico dei Senzabenza.

Festa Pop Capiago I Melt

Ore 22: Melt in concerto
I Melt nascono nel 1992 a Lugo di Vicenza, con una formazione che comprende Vince (chitarra, voce), Teno (chitarra, voce), Teo (basso, voce) e Gian (batteria, voce). Dopo alcuni cambi nell’organico della band, il gruppo si riduce ad un power trio composto da Vince, Gian e Teo. Nel 1995 i tre pubblicano il loro primo demo, omonimo, per la Derotten Records; quindi, nel 1997 esce l’album d’esordio, “Bravi Ragazzi”, completamente autoprodotto. Nel 1999 la band pubblica il suo secondo album, “Sempre Più Distanti”, co-prodotto con K.O.B. Records. Nel 2000 avviene un radicale cambio di formazione: Vince lascia la band e Teno torna alla chitarra e ai cori, mentre Teo passa alla voce principale. L’anno successivo, i tre appaiono nel cortometraggio “Il Topo Ordina: Alice Deve Morire!”, scritto e diretto da Maria Signorini e Federico Crosara, contribuendo alla colonna sonora con due brani inediti. Sempre nel 2001 i Melt partecipano al “Mondo Perfetto Tour 2001” che li porta, come supporto ai Derozer, nei maggiori locali e club italiani. Il terzo album, “Specchio”, prodotto da Giorgio Canali, viene pubblicato dalla Derotten Records nel maggio del 2002. Nel gennaio del 2003 si ha un nuovo avvicendamento nelle file dei Melt: Gian lascia la band e Diego viene reclutato come nuovo batterista. Nel 2006 esce L’Intonarumori”; l’album, ancora una volta prodotto da Giorgio Canali, è pubblicato da La Tempesta Dischi, l’etichetta discografica indipendente dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Il singolo “L’intensità standard del vuoto” è accompagnato da un videoclip disegnato e diretto da Davide Toffolo e Michele Bernardi. Il video viene trasmesso sui principali canali musicali televisivi, tra cui Mtv. Nel settembre 2009 | Melt, assieme agli altri artisti del collettivo Vivaniente, danno vita ad un progetto di sonorizzazione della poesia “L’urlo” di Allen Ginsberg. Il 20 novembre 2009 esce, sempre per La Tempesta Dischi, il quinto album della band vicentina, “Il nostro cuore a pezzi”, prodotto da Arc-en-ciel (Enrico Molteni dei Tre Allegri Ragazzi Morti). Lą band si scioglie nel 2014, ma nel 2019 torna con la formazione storica composta da Vince, Teo e Gian per una nuova serie di concerti; tra questi, si segnala la partecipazione alledizione 2022 del Venezia Hardcore Fest, nella quale i Melt hanno suonato come co-headliner.

Festa Pop Capiago Gli Impossibili

Ore 23: Impossibili in concerto.
Gli Impossibili nascono a Milano nel 1994 fondati da Efrem Mezzanini “Araya” (chitarra/voce), maggiore compositore del gruppo. Gli altri componenti della band odierni sono: Klaus (basso), Danu (batteria), Matt (chitarra). Gli Impossibili registrano il primo demo su cassetta intitolato Punk rock con 16 pezzi, un punk rock semplice e veloce cantato in italiano prendendo come modelli Ramones e Queers principalmente. Il demo farà da trampolino per la loro partecipazione alla compilation Flower punk rock dove vi partecipano con 2 brani già presenti nel demo ma riregistrati in qualità migliore. Dopo qualche periodo altalenati tra live e pause nel 1997 esce Impossimania che riscuoterà un buon successo e buone recensioni su tutte la rivista statunitense Maximum R’n’R che li paragona ai grandi nomi del punk internazionale: “the italian Screeching Waesel, complete with Ramones style ballads…much better than the last few Weasel/Riverdales/Queers records”. Dopo un periodo di tour la band si mette al lavoro per una nuova uscita e nel 1999 registrano uno split con i Derozer intitolato Gli Impossibili – punk rock e che li vede compagni di tanti concerti in giro per la penisola. Un anno dopo esce Contro tutti a cui segue il periodo più intenso di live per la band che partecipa frequentemente a molte compilation punk.
Nel 2003 esce Ribelli e Impossibili che mostra più maturità e con il brano La notte sua amica sarà girano il loro primo videoclip. Due anni più tardi pubblicano con Derotten records Ve le suoniamo ancora con un sound più grezzo e duro rispetto ai precedenti; questo disco vede la partecipazione di guest star come “Cippa”, “Paletta” e Mastino dei Punkreas.
Segue un periodo di transizione e nel 2006 un radicale cambio di formazione: della formazione. Con questa line up la band si autoproduce il disco Alcool e furore che esce nel 2008 e viene anticipato dal singolo Angelo dal pelo nero con relativo videoclip. Nel 2011 esce Senza ritorno nuovamente autoprodotto, primo disco registrato con la formazione a quattro.
Dopo anni di concerti e partecipazioni a grandi festival oggi ritornano con un nuovo album autoprodotto Tra sogno e realtà mixato e masterizzato da Mass Giorgini al Sonic Iguana Studios, Lafayette, Louisiana dove producono solo “musica leggendaria”. Come lo definisce Mass Giorgini “una bomba sonora”.

Sabato 14 settembre

Ore 19.30: La Mamma e Francis in concerto

Festa Pop Capiago Gene Guglielmi e i Potage

Ore 20.30: Gene Guglielmi e i Potage in concerto
Architetto, docente, poeta e cantautore, Gene Guglielmi (S. Salvatore Monferrato,1947) balza alla notorietà in piena epoca beat, diventando tra il 1966 e il 1967 una vera e propria icona di protesta con la canzone “I capelli lunghi”, ancora oggi tra le più citate canzoni nella storiografia del periodo.
Dopo un’intensa attività e numerosi altri successi, all’inizio dei Settanta con la crisi del movimento Beat si prende un lungo periodo di pausa senza però mai allontanarsi completamente dalla passione musicale e dall’ambiente.
Torna a dedicarsi maggiormente alla musica a partire dagli anni Novanta, registrando e pubblicando nuove canzoni e rifacimenti dei vecchi successi e tornando ad esibirsi dal vivo, collaborando spesso con nuove band tra cui i Potage(Beat punk band del lago di Como attiva dal 1982), con cui registra e pubblica nel 1997 il cd “Ab Urbe Condida” e che lo accompagneranno sul palco della Festa Pop.

 

Festa Pop CApiago Faz Waltz

(Foto di Andrea Mirko Colombo)

Ore 21.30: Faz Waltz in concerto
Faz Waltz è un power trio di Cantù, fondato nel 2007 come progetto solista di Faz La Rocca, la line up si completa poi con Diego Angelini al basso e Marco Galimberti alla batteria.
Il songwriting di Faz (Voce, Chitarra e Piano) è sempre stato influenzato dal Rock’N’Roll degli anni ‘50 / ’60 e dal Glam Rock dei seventies.
Dal 2008 al 2024 sette EP e nove Album sono stati pubblicati da diverse etichette discografiche italiane ed internazionali (U.S.A., Canada, Spagna, Germania) e Faz Waltz ha sviluppato il proprio sound durante gli anni portandolo in giro per il mondo con più di 300 concerti in Europa, U.K. e U.S.A., quest’ultimo un tour del 2019, il cui culmine è giunto con un live al Punk Rock Bowling di Las Vegas (insieme a The Hives, Rancid, The Specials, Descendents, Damned, Undertones ecc…).
Settembre 2023 vede il ritorno della band in studio di registrazione, che porta alla pubblicazione del nuovo singolo il 24 Novembre, come sempre stampato in vinile a 45 giri.
La produzione musicale è ancora una volta affidata alla combo Brown Barcella / Faz La Rocca, mentre della stampa si occupano 3 etichette:
Spaghetty Town Records (U.S.A.) / Head Perfume Records (GER) / Martin’s Garage Records (SLO)
Il 24 Febbraio 2024 esce anche l’album “Endless Beat” (10 tracce), stampato su vinile 12” e distribuito digitalmente su tutte le piattaforme (Spotify, Apple music, Deezer ecc..)
I brani di Faz Waltz sono sempre più spesso passati sulla stazione radio americana SiriusXm durante il programma “The Underground Garage”, creazione di “Little” Steven Van Zandt (Bruce Springteen E Street Band), grazie anche al noto Dj Rodney Bingenheimer, famoso per essere stato il primo Dj Americano a scoprire nuovi artisti come Ramones, Blondie, Sex Pistols, Joan Jett, Guns N’ Roses etc…
Lo stesso Rodney nel 2019 ha voluto vedere Faz Waltz dal vivo appena ha saputo di un concerto nella sua città, Los Angeles.
Fra gli altri fan più noti, a dimostrare il loro apprezzamento e a collezionare i loro dischi spiccano altri musicisti di fama internazionale, quali Lars Frederiksen (Rancid) e la band di Boston Dropkick Murphys, la quale ha espresso esplicitamente il desiderio di far aprire proprio ai Faz Waltz un loro concerto in Italia, tenutosi a Pisa nel 2015.

 

Festa Pop Capiago Bugo

(ph Mehmet Gurkan)

Ore 22.30: Bugo in concerto
Bugo (Cristian Bugatti) è nato a Rho (MI) nel 1973, ma è cresciuto a Cerano (NO).
Ha iniziato la sua carriera nel circuito musicale alternativo, debuttando con il primo album LA PRIMA GRATTA nel 2000, seguito da SENTIMENTO WESTERNATO nel 2001. Nel 2002 ha firmato per una major e ha ottenuto visibilità nazionale con l’album DAL LOFAI AL CISEI, ricevendo dalla stampa il neologismo soprannome di “fantautore”.
Nel 2004 ha pubblicato l’album GOLIA & MELCHIORRE, seguito nel 2006 da SGUARDO CONTEMPORANEO. Nel frattempo, ha continuato l’intensa attività live. Il 2008 è l’anno che ha rappresentato una svolta con l’uscita dell’album CONTATTI. Nel 2011 il suo album NUOVI RIMEDI PER LA MIOPIA è diventato colonna sonora del film “Missione di pace” di Francesco Lagi, presentato al Festival del Cinema di Venezia.
Bugo viene riconosciuto come uno dei grandi della musica italiana dal giornale britannico The Guardian ed è stato definito “l’inafferrabile rivoluzionario della canzone italiana” dalla rivista Rolling Stone.
Nel 2016 ha pubblicato con Carosello Records l’album NESSUNA SCALA DA SALIRE, che raggiunge la prima posizione nelle vendite dei vinili. Nel 2018 è uscito ROCKBUGO, la sua prima raccolta ufficiale con i suoi brani più amati riarrangiati in chiave rock. Nel 2020 viene pubblicata la PLATINUM COLLECTION che include i suoi brani più rappresentativi.
Bugo ha partecipato nella categoria big al Festival di Sanremo per due volte consecutive, nell’edizione 2020 pubblicando l’album CRISTIAN BUGATTI e nell’edizione 2021 pubblicando la riedizione BUGATTI CRISTIAN (Mescal/Sony). Nel 2022 ha partecipato come conduttore sul palco del concertone del Primo Maggio. Oltre alla musica, Bugo continua a coltivare la sua passione per lo sport, in particolare il calcio, sostenendo gli obiettivi solidali della Nazionale Italiana Cantanti sia dentro che fuori dal campo.
Il 9 giugno 2023 è tornato sulle scene con il singolo “Un bambino”. A seguire, il 27 ottobre ha pubblicato il secondo singolo “Rock and roll”. Nel gennaio 2024 ha lanciato il terzo singolo “Non lo so!” Il 1 marzo esce “Per fortuna che ci sono io”, il singolo di lancio dell’omonino album PER FORTUNA CHE CI SONO IO, pubblicato il 15 marzo per ADA/Warner Music. Il 10 maggio lancia il singolo “Carciofi”.

Il ricavato di Festa Pop servirà a sostenere il Gabbiano ed altre realtà del territorio. Obiettivi dichiarati sono quelli di favorire momenti di incontro e sviluppare relazioni tra le persone, raccogliendo al tempo stesso fondi che serviranno in parte a sostenere le innumerevoli attività del Gabbiano, in parte verranno donate a realtà del territorio: negli ultimi anni si è riusciti a dare un contributo a I Concettini di Cantù (Istituto Immacolata Concezione – accoglienza di minori), ad Abilitiamo Onlus (autismo), al Gruppo Appartamento di Cantù (supporto abitativo per persone in difficoltà), agli oratori e alle politiche giovanili del comune di Capiago Intimiano.

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