Il 21-22 settembre i Comuni di Centro Valle Intelvi e Alta Valle Intelvi ospitano il festival Edera – paesaggi creativi, due giorni di eventi culturali e laboratoriali diffusi lungo un percorso trekking ad anello che collega le due aziende agricole Aromi e Natura e Il Piccolo Frutto di Chiara.
Lungo il percorso è possibile partecipare a tante attività, laboratori artistici, giochi per bambini, yoga oppure assistere a spettacoli di teatro, stand up comedy, slam poetry, musica dal vivo. Per citare alcune attività: Live painting, un’opera collettiva, che unisce le nostre multiple sensazioni e visioni. A cura di Alice Giannini. Il giardino dei ciliegi, uno spettacolo teatrale che evidenzia la catastrofe ambientale e il ribellarsi della natura. A cura di Teatro GruppoPopolare di Como. Victor Gordo concerto piano solo. Slam poetry a cura di Simone Savogin. Volpi senza Tana concerto omaggio a Lucio Dalla. Djset o88o Afro Latin funk. Letture per bambini esploriamo il mondo degli alberi attraverso albi e tavole illustrati. Yoga e campane tibetane, viaggio tra le energie sottili di terra e cielo. A cura di Claudia Massaini. E tanti altri appuntamenti nei due giorni del festival, inoltre sono sempre attivi: Altalena da sogno, un’installazione che trasforma la materia vegetale, valorizzando le proprietà elastiche di alcune sue specie. A cura di Elia Maggioni. Mostra fotografica, un racconto per immagini per scoprire luoghi naturali del mondo e come l’uomo ci si inserisce. A cura di Domenico Maniello. Area chill, con campo da green volley e Percorsi trekking, per uscire dalle rotte dell’Edera Fest.
La due giorni arriva dopo l’avvio del festival nel mese di luglio e chiude il programma per questo primo anno della manifestazione organizzata dall’associazione culturale Juta di Como con il contributo della Fondazione Comasca e il patroconio dei due comuni intelvesi. Lo scopo di Edera è promuove la cultura come strumento attraverso cui sensibilizzare la comunità alla cura e alla responsabilità ambientale, promuove un turismo volto alla scoperta lenta del territorio, non commerciale mordi e fuggi, infine Edera promuove artisti locale ed emergenti e la libera diffusione ed espressione culturale.