Varata la rassegna 2024-2025 di “Oltre lo Sguardo” film e incontri sui diritti umani

Sono 53 i film in rassegna che da ottobre ad agosto saranno proiettati in 20 comuni
Inizia con il film di Marco Bellocchio “Rapito” la nuova rassegna di film e incontri sui diritti umani “Oltre lo sguardo” che festeggia la 30° edizione. La serata inaugurale sarà martedì 24 settembre alle 21 al Cinema Teatro Pax di Lurate Caccivio, primo dei 20 comuni che ospiteranno la rassegna per la stagione 2024/2025 che conta 53 film, da ottobre ad agosto, organizzzti dal Cinecircolo del Coordinamento Comasco per la Pace formato da 24 gruppi tra associazioni, parrocchie, comuni sparsi sul territorio della provincia di Como ed uniti per diffondere l’educazione alla Pace.
La rassegna offre per un contributo simbolico di 5 euro una sorta di tessera valida per tutte le proizioni della stagione che si svolgono nei diversi comuni, la tessera può essere sottoscritta nelle serate di proiezione e presso molte biblioteche e associazioni del territorio. Il sito di riferimento (purtroppo poco aggiornato n.d.r.), è oltrelosguardo.blog
Il primo film è uno dei più visti e discussi della stagione 2023. Firmato dal regista Marco Bellocchio, “Rapito” racconta uno dei casi più controversi della nostra storia: nel 1858, nel quartiere ebraico di Bologna, i soldati del Papa irrompono nella casa della famiglia Mortara. Per ordine del cardinale sono andati a prendere Edgardo, il loro figlio di 7 anni. Secondo le dichiarazioni di una domestica, ritenuto in punto di morte a 6 mesi, il bambino era stato segretamente battezzato. La legge papale è inappellabile: deve ricevere un’educazione cattolica. I genitori di Edgardo faranno di tutto per riavere il figlio. Sostenuta dall’opinione pubblica e dalla comunità ebraica internazionale, la battaglia dei Mortara assume presto una dimensione politica. Ma il Papa non accetta di restituire il bambino. Mentre Edgardo cresce nella fede cattolica, il potere temporale della Chiesa volge al tramonto e le truppe sabaude conquistano Roma.
Di Marco Bellocchio ci sono altri due film in programma in un fil rouge lo sguardi di Bellocchio; “Buongiorno notte” del 2003 che torna sul rapimento di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse e “I pugni in tasca” sul disagio e la contestazione giovanile che ha anticipato di tre anni quel che sarebbe successo nel Sessantotto. E’ il film d’esordio del regista ed entrato a pieno titolo nei classici della cinematografia italiana.
Tra gli oltre 50 film scelti per questa stagione di “Oltre lo Sguardo” ci sono titoli di tutti i generi, molti dedicati ai piccoli spettatori. Tra i film più recenti “Il male non esiste” del regista giapponese Ryûsuke Hamaguchi, “Lubo” una storia che porta a conoscenza le problematiche del popolo jenisch che abita da secoli l’Europa centrale, il campione di incassi e di premi “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, “Cento domeniche” di Antonio Albanese, “Barbie” per chi se l’è perso, “The old oak” sull’unico pub rimasto in un piccolo villaggio irlandese, “Zamora” diretto e interpretato da Neri Marcorè, “Il ragazzo e l’airone” nella più alta tradizione di manga giapponesi.
Insieme ai film fiction ci sono interessanti documentari come “Food for profit” sugli allevamenti intensivi, “Volare più in alto” che racconta le storie di 5 sportivi della Briantea84, la società sportiva multidisciplinare che accoglie persone con disabilità, sia motoria che intellettivo-relazionale, affinché sviluppino i propri talenti, aprendo loro un nuovo percorso di sport e di vita.
Tutti i film iniziano alle ore 21 salvo dove diversamente indicato. Qui il programma completo
