Sono peggiorate – fino al decesso – le condizioni di uno dei due feriti coinvolti nello scontro tra un camion e un furgone sull’autostrada A9 avvenuto questo pomeriggio dopo le 15,30 nel tratto tra Cadorago e Fino Mornasco, in direzione Como. La vittima è un uomo di 63 anni di Piacenza (Oriano Boccalini): lavorava ed era molto conosciuto a Montano Lucino (autotrasporti Bassi alla Como Docks): era alla guida del furgone che, per cause da accertare, è finito in modo violento contro un Tir che lo precedeva nella stessa corsia di marcia (verso Como). Boccalini è stato portato in condizioni critiche in ospedale (Sant’Anna) e successivamente è deceduto. I medici non hanno potuto salvargli la vita: quadro clinico molto complesso.
Lo schianto alle 15,30 nel tratto tra l’area di servizio Lario Est e lo svincolo di Fino Mornasco. Il furgone, secondo le informazioni ricevute, avrebbe tamponato violentemente il Tir che viaggiava regolarmente nella corsia di destra, in direzione Como. Ancora da chiarire la causa dell’incidente. Alla guida del Tir un 58enne autotrasportatore ucraino, rimasto scosso, ma non ferito. Non ha avuto bisogno di cure dei sanitari. Dopo l’impatto, le condizioni del conducente del furgone sono apparse subito gravissime.
Gli agenti della polizia stradale di Como hanno effettuato i rilievi, ora tocca a loro stabilire la dinamica dello schianto. Boccalini, con il suo furgone, ha impattato contro la parte posteriore del Tir: un impatto violento e tragico al tempo stesso. Su tutta l’autostrada – in direzione Como – le code sono state tante e per buona parte del pomeriggio. Ci sono volute ore ai vigili del fuoco per rimuovere i mezzi e per smaltire il traffico, diventato anche caotico in diversi momenti.
In queste ore tanti colleghi di Boccalini – alla ComoDocks – stanno esprimendo cordoglio e vicinanza alla sua famiglia anche attraverso i social: decine di attestati di affetto per lui che da anni operava qui a Montano Lucino.
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