Cartellino Rosso alla SLA, appuntamento in Piazza Perretta

Sabato 28 settembre, l’evento organizzato dall’Associazione Cartellino Rosso alla SLA porterà cibo, birra, giochi e musica a Como
Sabato 28 settembre, l’evento Cartellino Rosso alla SLA, organizzato dall’omonima associazione, si terrà, per la prima volta, in Piazza Perretta a Como e sarà arricchito da cibo, birra, giochi e musica. Come per le precedenti edizioni, anche quest’anno il Presidente Fausto Brenna sarà supportato da tutti gli associati del Cartellino Rosso alla SLA, i volontari, le famiglie, l’ex Primario dell’Unità Operativa di Riabilitazione Cardiorespiratoria e Responsabile del Centro Ambulatoriale per la SLA dell’Ospedale di Cantù, il Dott. Paddeu, la società Sportiva Calcio Como 1907 srl con Como4Como, i Lions International, l’Associazione Nazionale Alpini di Como con il supporto dei Pesi Massimi e i Pescatori Alpha, la Società Syb Italia srl, personalità sportive di oggi e di ieri legate alla Città di Como e le Autorità cittadine che si uniranno in un unico coro, organizzando un mini torneo di calcetto a 3, fra le rappresentanze delle Forze di polizia: Polizia Locale di Como, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Guardia di Finanza, Corpo dei Carabinieri, Vigili del Fuoco sotto il Patrocinio del Comune di Como e della Provincia di Como.

Storia dell’Associazione
Nel 2017, un gruppo di amici uniti dalla passione per il calcio è stato scosso da una realtà brutale: il loro amico, il Bicio, è stato colpito dalla SLA. In soli due anni, la malattia lo ha portato via. Ma questi amici non si sono arresi. Hanno fondato l’Associazione Cartellino Rosso alla SLA per sfidare questa crudeltà, per far risuonare l’eco del dolore e per tendere una mano fraterna alle famiglie colpite da questa implaca- bile malattia. La SLA porta via molto, ma la lucidità persiste. I motoneuroni si spengono, insieme alla capacità di muoversi, nutrirsi e persino respirare. Una lenta agonia che getta i malati sull’orlo dell’abisso, dipendenti da macchinari e dall’amore incondizionato delle famiglie. L’Associazione diventa un faro di luce in questa tempesta, una risposta umana a un destino ingiusto. Attraverso anni di dedizione, l’associazione ha trasformato la rabbia in azione. Eventi, cene, convegni finalizzati alla raccolta fondi in supporto alle famiglie con membri affetti da SLA: ogni istante ha rappresentato un passo avanti nella battaglia. Oltre 90 mila euro, raccolti e consegnati direttamente alle famiglie, sono il risultato di questo impegno.
Il 14 giugno scorso, presso la Ex S. Chiesa dell’Ospedale S. Anna Vecchio, dinnanzi alle massime cariche del Comune di Como, il Sindaco Alessandro Rapinese, il Vice-Sindaco Nicoletta Roperto e il Presidente del Consiglio Comunale Avv. Fulvio Anzaldo, le Rappresentanze di tutte le Forze di Polizia presenti sul nostro territorio e Sua Eminenza il Cardinale Oscar Cantoni, sono stati consegnati direttamente alle famiglie i proventi raccolti nella manifestazione di beneficenza avvenuta lo scorso 29 settembre in Piazza Cavour a Como.