calcio, la presentazione |
Calcio Como
/
Como
/
Home
/
Sport
/

Mister Fabregas ed il Verona:”Per noi una sfida fondamentale, bene i giovani con l’esperienza di altri…”

27 settembre 2024 | 19:16
Share0
Mister Fabregas ed il Verona:”Per noi una sfida fondamentale, bene i giovani con l’esperienza di altri…”

Il tecnico spagnolo:”E’ possibile che vada in campo la stessa formazione di Bergamo ma non ho ancora deciso. Ci sono due giocatori che sono al 50 e 50 e se la giocheranno per essere in campo”.

Dopo l’entusiasmante vittoria con l’Atalanta il Como è chiamato ad una nuova grande prestazione domenica pomeriggio quando al Sinigaglia arriverà l’Hellas Verona di mister Zanetti. Si potrebbe dire una classica la partita con i gialloblu veneti, anche in passato le sfide contro gli scaligeri hanno avuto un peso importante basti ricordare la sfida per la promozione in serie A del lontano giugno 1975.

Mister Fabregasè consapevole dell’ importanza della posta in palio ecco il suo pensiero oggi nell’incontro con la stapa a Mozzate :

”Il Verona è una squadra forte ed esperta abituata a giocare in serie A. Tornando alla gara di Bergamo i ragazzi hanno fatto una grande prestazione di fronte ad una grande squadra e questa vittoria ci ha dato tanto anche in termine di emozione. Il mio ruolo dopo una partita come questa non è tanto preparare la prossima gara col Verona a livello tattico ma quanto lavorare sulla mentalità e fare in modo che la squadra sia pronta per andare in campo a vincere. Domenica non sarà facile contro il Verona, sono molto veloci ed hanno equilibrio in campo. Per noi è una sfida fondamentale e per portare a casa i tre punti dovremo esprimerci al massimo”.

Ci sono stati pochi giorni per recuperare dopo la trasferta di Bergamo, i ragazzi come stanno?
Barba non ci sarà, probabilmente rientrerà contro il Napoli, mentre Cerri, che ha avuto un problema settimana scorsa, potrebbe rientrare dopo la sosta di campionato”.

Il mister, come sempre, non si sbilancia sulla formazione che manderà in campo domenica pomeriggio….
“E’ possibile che vada in campo la stessa formazione ma non ho ancora deciso. Ci sono due giocatori che sono al 50 e 50 e se la giocheranno per essere in campo”.

L’allenatore azzurro ha anche rimarcato l’importanza dei nuovi arrivati…..

Van der Brempt è un giocatore sul quale facciamo affidamento ed è molto importante, Sergi Roberto si sta inserendo poco alla volta e sta crescendo. Anche lui è un giocatore importante che dà esperienza al gruppo”.

La squadra azzurra andata in campo Bergamo era una formazione molto giovane….
“Mi piace avere un Como giovane e questo è solo un inizio, lavoriamo per fare sempre di più in futuro. E’ altrettanto importante avere giocatori di grande esperienza che possono dare fiducia nei giovani e aiutarli a crescere soprattutto nei momenti di difficoltà in cui non ci si deve esaltare ma neanche abbattere. Penso che giocatori come Sergi Roberto, Emil Audero, Pepe Reina, Alberto Moreno siano importanti nel fare questo”.

La probabile formazione del Como (4-2-3-1): Audero, Van der Brempt, Dossena, Kempf, Moreno, Perrone, Sergi Roberto, Strefezza, Paz, Fadera, Cutrone.

Dalla parte opposta sponda Verona ecco le parole di mister Zanetti in vista del match contro il Como.

La gara di domenica contro il Como sarà fondamentale?
“No, la ritengo una partita importante come tutte. È un campionato molto equilibrato, senza squadre più deboli, e bisognerà sempre crescere di gara in gara e mantenere i nervi saldi. Mi aspetto una reazione importante perché ho visto i ragazzi arrabbiati nel modo giusto, sentivano dentro di loro di poter fare una prestazione importante, al netto della forza dell’avversario che avevamo davanti, e non è da tutti fare quella partita con un uomo in meno, ma questo aumenta il rammarico di quello che potevamo fare. Dovremo mettere questa voglia nella prossima gara, anche se incontreremo un avversario con grande qualità, e giocare ogni gara come se fosse la più importante della vita”.

Avete affrontato molte squadre forti, ora inizia una fase in cui avrete molti scontri diretti, come ci arriva la squadra?
Io spero ci arrivi bene, consapevole che può giocarsela contro tutti. Non vuol dire che le prossime saranno squadre inferiori a quelle già affrontate, ogni partita è a sé, e gli scontri diretti sono difficili, ma contro il Como si può davvero dire che sia uno scontro diretto? Noi pensiamo gara per gara, con la consapevolezza che siamo cresciuti dall’inizio, è un lavoro a lungo termine, ma vogliamo fare anche risultati nell’immediato. Di sicuro arrivano delle partite che scoprono le carte e ci diranno chi siamo veramente, e dobbiamo arrivarci al nostro cento per cento”.

Duda e Suslov possono partite titolari e Belahyane è imprescindibile?
“Reda è insostituibile per quello che ha dimostrato, solo un pazzo lo toglierebbe. Duda e Suslov sono recuperati e sono rientrati appieno da mercoledì, li terrò in conto per la partita”.