In trecento al Gallio per il “Back to School Party”

Studenti e familiari hanno potuto vivere una giornata speciale con una “visita guidata ai tesori del Collegio Gallio”
Trecento partecipanti, tra studenti e genitori, e una serie di importanti novità (una riguarda la chiesa settecentesca) al Pontificio Collegio Gallio di Como, che ha celebrato il “Back to School Party”, secondo evento ufficiale, dopo le “Galliadi” di maggio, organizzato dagli Amici del Gallio Aps, l’associazione che da pochi mesi si è affiancata ai padri somaschi nella promozione e gestione della storica scuola comasca.
Studenti e familiari hanno potuto vivere una giornata speciale, una “visita guidata ai tesori del Collegio Gallio”. Gli Amici del Gallio hanno organizzato una caccia al tesoro, un torneo di scacchi, tour guidati, musica e tante altre sorprese. Pranzo nel primo cortile, quindi: quizzone, karaoke e tanti giochi. Ha fatto gli onori di casa il padre rettore, padre Giovanni Benaglia e i componenti del direttivo degli Amici del Gallio. Sono stati gli studenti del liceo ad accompagnare genitori e bambini nelle visite guidate e a raccontare la storia del luogo, che nel dodicesimo secolo era un convento degli Umiliati con una cappella e dal 15 ottobre 1583 è diventato il Collegio affidato dal cardinale Tolomeo Gallio ai chierici regolari di Somasca. I visitatori hanno ammirato lo scalone di Ercole e l’aula magna decorata dalle statue degli otto dottori della Chiesa con il lampadario di legno premiato all’esposizione universale di Parigi del 1889 (quella della Tour Eiffel) e realizzato in un orfanotrofio dei padri somaschi a Venezia.
La visita nella scuola che permette il ciclo integrato di formazione dagli 0 ai 18 anni grazie alla collaborazione con il nido Cocoon ospitato all’interno del Collegio, ha riguardato anche l’accesso della chiesa del Settecento chiusa da alcuni anni in attesa di interventi di ristrutturazione. Gli Amici del Gallio hanno comunicato la conclusione dello studio per i lavori e aperto un fondo di raccolta presso la Fondazione Comasca, con l’obiettivo di avviare l’iter per i lavori.
Un primo piccolo restauro è già stato realizzato proprio dagli Amici del Gallio e riguarda il motto del Collegio, che si può leggere sulla parete dell’edificio nel secondo cortile: “Non scholae sed vitae discimus”, locuzione latina tratta da un passo di Seneca, ovvero: “Non impariamo per la scuola ma per la vita” citazione che era inserita anche nelle domande del simpatico quizzone per i partecipanti.