Nuova operazione della Polizia nei boschi comaschi dello spaccio: droga, armi e tre marocchini in cella

5 ottobre 2024 | 10:56
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Operazione a vasto raggio tra Lomazzo e Veniano, coinvolti decine di agenti: le immagini dell’intervento e tutto lo stupefacente che è stato recuperato.

Una imponente operazione antispaccio da parte della Polizia di Como, su imput del Questore Marco Calì, con decine di agenti impegnati. Una offensiva massiccia contro il traffico di droga e che ha portato all’arresto di tre marocchini e al sequestro di oltre un chilo e mezzo di sostanze stupefacenti. Identificate 130 persone e smantellati bivacchi e punti di riferimento per le attività illecite.

Il blitz della Polizia, che ha coinvolto decine di agenti della questura di Como e del reparto prevenzione crimine Lombardia di Milano, è avvenuto ieri pomeriggio lungo le principali arterie di collegamento tra i comuni di Cadorago, Lomazzo e Veniano. Circondata l’intera area dove si sospettava si nascondessero gli spacciatori. Gli agenti si sono addentrati nel bosco fino a scoprire due bivacchi, con tende e giacigli per dormire e tutto il necessario per cucinare. I poliziotti hanno bloccato i tre sospetti spacciatori, tutti poi arrestati. Identificati, sono marocchini irregolari di 30 e due di 34 anni. Uno è stato sorpreso nella tenda mentre confezionava le dosi da vendere ai clienti.

Sequestrato complessivamente un chilo e mezzo di droga tra cocaina, hashish e codeina/morfina. Scoperti e sequestrati anche alcuni machete e una mazza di ferro, oltre al materiale per pesare e confezionare la droga. I tre arrestati sono stati portati in carcere al Bassone.

IL GRAZIE ALLA POLIZIA DEL SOTTOSEGRETARIO MOLTENI

Desidero ringraziare e complimentarmi con gli agenti della Polizia che, nella giornata di ieri, con la vasta operazione tra le zone boschive di Lomazzo, Veniano e Cadorago, hanno assestato un duro colpo allo spaccio di stupefacenti che interessa i tre Comuni. Ringrazio il questore di Como Calì ed il prefetto di Como Conforto Galli per il loro concreto impegno nel contrasto allo smercio di droga nella provincia lariana che, come dimostra l’imponente intervento, segue una strategia coordinata, mirata ed efficace. Il sequestro di oltre 1,5 kg di droga, che ha portato all’arresto di tre spacciatori marocchini senza fissa dimora, e di un’attrezzatura di precisione per il confezionamento dello stupefacente, oltre ad armi improprie tese ad offendere, evidenzia quanto radicato sia il traffico di droga nel Comasco e quanto deve mantenersi inflessibile la nostra azione di contrasto, per ripristinare legalità e sicurezza nelle comunità e nei boschi, da sempre luoghi di socialità e di convivenza civile”. Lo dichiara in una nota Nicola Molteni, Sottosegretario all’Interno.