La divulgazione scientifica al Carducci, palazzo dei Nobel

L’associazione Carducci ha organizzato una rassegna dedicata alla storia della fisica curati dai professori Galeazzi e Pini
Como città della seta, ma non è fuori luogo l’appellativo città della scienza, in particolare la fisica che ha in Alessandro Volta il padre nobile, ma che, negli anni, ha visto arrivare sulle sponde del Lario, almeno cinquanta Premi Nobel tanto che il professor Casati propone da anni una walk of fame dei Nobel e l’idea di una passeggiata permanente dedicata agli scienziati ospitati da Como potrebbe concretizzarsi ora che i giardini prospicenti il Tempio Voltiano sono in rifacimento.
Nel 1927, a cento anni dalla morte di Volta, a Como venne organizzato un congresso internazionale cui parteciparono i fisici più famosi fra i quali Guglielmo Marconi (premio 1909), Max Planck (premio 1918) e Niels Bohr (premio 1922), mancava Albert Einstein in contrasto con il regime fascista. Nel palazzo di Viale Cavallotti, sede dell’associazione Carducci, sedettero ben dieci premi Nobel per la fisica, due per la chimica, e altri scienziati, come il giovane Enrico Fermi, che il Nobel lo avrebbero vinto in seguito. In quello stesso palazzo si trova il piccolo, ma prezioso, Museo Casartelli, un omaggio alle scienze aperto negli anni ’20 del secolo scorso a scopo didattico.
Tra le stesse mura che ospitarono il convegno del ’27 e nelle quali c’è il museo, parte domani, giovedì 10 ottobre, una rassegna con intenti divulgativi intitolata “La fisica del 900”, tre incontri condotti dai professori Maristella Galeazzi e Andrea Pini.
La rassegna prende spunto proprio da questi eventi: segue il filo degli sconvolgimenti scientifici legati al convegno del 1927 e a quello che ne seguì e che coinvolse alcuni grandi fisici che si erano, appunto, ritrovati a Como per discutere dello stato delle loro ricerche e, idealmene, persegue gli intenti per i quali alcuni imprenditori comaschi, Enrico Musa su tutti, di intraprendere una attività di educazione popolare anche alla fisica e alle scienze, creando il Museo Scolastico Circolante Guido Casartelli. Il museo venne arricchito con una vasta dotazione di oggetti “costruiti” per la didattica circolante, facendolo diventare in tal modo sede non solo di attività didattica, ma anche il prestito di materiale.
Il primo incontro, sala biblioteca di Palazzo Carducci, giovedì 10 ottobre ore 18, si intitola I CONGEESSI INTERNAZIONALI DEI FISICI. Si prosegue il 7 novembre con MARCONI E LE TELECOMUNICAZIONI e, in chiusura, EINSTEIN E LA RELATIVITA’ giovedì 11 dicembre sempre alle 18.
Incontri a partercipazione libera e gratuita per info amicidelcarducci@gmail.com