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Como, minacciano un ragazzo 19enne a prelevare al bancomat: la Polizia li arresta per tentata estorsione

18 ottobre 2024 | 11:30
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Como, minacciano un ragazzo 19enne a prelevare al bancomat: la Polizia li arresta per tentata estorsione
Como, minacciano un ragazzo 19enne a prelevare al bancomat: la Polizia li arresta per tentata estorsione
Como, minacciano un ragazzo 19enne a prelevare al bancomat: la Polizia li arresta per tentata estorsione

Gli agenti, subito allertati, li bloccano con addosso i soldi appena consegnati dal ragazzo. Entrambi con precedenti, sono finiti in carcere.

La Polizia di Como,coordinata dalla Procura della repubblica, ha arrestato per tentata estorsione in concorso, un milanese di 22 anni, con svariati precedenti di polizia e un 37enne della provincia di Taranto con precedenti penali per reati contro la persona e in materia di stupefacenti. Il brutto episodio a loro imputabile è avvenuto ieri pomeriggio verso le  16 quando le volanti sono state inviate in via Boldoni nei pressi di una banca dove, tramite il 112, era stato segnalato un tentativo di estorsione ai danni di un ragazzo di 19 anni che aveva chiesto aiuto a un dipendente della filiale. Due le persone che lo hanno avvicinato (gli arrestati appunto).

I poliziotti hanno accertato che il giovane, qualche minuto prima, era stato avvicinato per le vie del centro dai due uomini con la scusa di vendergli delle cartoline colorate per un corrispettivo di 10 euro. Il ragazzo, accettava l’acquisto e consegnava il denaro ma, per tutta risposta, i due avrebbero avanzato poi diverse pretese, volendo più soldi e costringendo il 19enne – che veniva cinto al collo e preso con forza per un braccio – a recarsi ad un bancomat per prelevare 250 euro. La vittima, una volta trovatasi da sola nell’atrio della banca nella zona degli ATM, ha immediatamente chiesto aiuto ad un dipendente  che, a sua volta, ha allertato le forze dell’ordine tramite il 112.

Portati in Questura, i due sono stati identificati e da un controllo approfondito trovati in possesso di 250 euro in contanti e di un pacco di cartoline colorate, corrispondenti a quelle descritte dalla vittima, quindi arrestati per tentata estorsione in concorso. Entrambi finiti in carcere al Bassone.

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