A Villa del Grumello l’arte contemporanea incontra la fantasia dei bambini

Domenica il primo appuntamento di un percorso creativo a contatto con l’arte e la natura. A cura di Cristina Ciusa con la presenza straordinaria dell’artista newyorchese Roger Selden. Partecipazione gratuita previa prenotazione
Villa del Grumello, luogo di grande pregio naturalistico e unicità paesaggistica organizza e ospita, nella sua incantevole Serra, un percorso creativo con l’arte contemporaneai colori raccontano storie rivolto ai bambini dai 4 ai 10 anni, con partecipazione gratuita previa prenotazione.
Ideato e realizzato da Cristina Ciusa, curatrice, l’esperienza creativa (in programma domenica 27 ottobre alle ore 11.00 e alle ore 15.00) si propone come un percorso sensoriale nelle arti visive volto ad avvicinare i più piccoli alla bellezza e alla naturale comprensione e fruizione dell’arte contemporanea, meno conosciuta e spesso lontana dalle consuete frequentazioni, lasciando libero spazio alla fantasia e alla modalità istintuale di espressione artistica di ciascuno.
Un progetto pensato a favorire un pensiero attivo e divergente fin dalla tenera età, incentivando creatività e immaginazione grazie all’arte, con curiosità e interesse. Attraverso il movimento e il gioco, l’ascolto delle emozioni, la sperimentazione con materiali e tecniche inusuali e l’esplorazione dello spazio i bambini scopriranno con leggerezza linguaggi contemporanei dell’arte.
I piccoli partecipanti avranno l’opportunità di sentirsi e diventare “artisti” per un giorno, realizzando insieme una grande tela come un’opera condivisa, lasciando un segno di un unico grande racconto nell’arte alla suggestiva Villa del Grumello.
Il “viaggio nell’arte” avverrà con l’eccezionale presenza dell’artista statunitense Roger Selden, che presenterà ed esporrà per l’occasione – per la prima volta a Como – una delle sue ultime opere, che fungerà da ispirazione e da guida per il gioco edonistico e immaginifico come abaco creativo dei piccoli artisti. L’approccio diretto e tangibile con l’opera d’arte e il confronto aperto con l’artista sarà il punto centrale e distintivo dell’esperienza creativa proposta.

“Al Grumello, che tanto amiamo, i bambini sono a casa, protagonisti nella natura e nel bello di esperienze che possono, talvolta, essere magiche. L’arte, che tanto ci fa ricchi, può aprire il cuore e la mente di ciascuno di noi. I bimbi, poi, hanno l’arte dentro, ed ogni volta ci stupiscono, con impensate forme e colori arditi. Ringrazio tanto Cristina per averci stimolato, e abbraccio Roger, grande artista, che riesce ancora ad essere bambino” – dichiara Paolo De Santis, presidente Associazione Villa del Grumello.
Cristina Ciusa presenta l’iniziativa a Ciaocomo radio
“Quando entrai per la prima volta alle Serre della Villa del Grumello, venni attratta dalla luce sulla parete di roccia all’interno dello spazio. Sublimando i volumi architettonici in dialogo aperto con il parco ho immaginato una grande tela de i colori raccontano storie come un tappeto di racconti contaminati dalla gestualità materica e fantastica di un’opera di Roger Selden. Per il quale “l’arte è un gioco giocoso di tensioni e contraddizioni” nell’istante dell’esserci in cui catturare anche ogni capovolgimento del proprio mondo in comunicazione con gli altri. Quindi dal colore arriva l’emozionalità primigenia di quello che è il segno, l’essenzialità della forma in relazione allo spazio, che plasma una storia condivisa fra i bambini, l’artista e la sua opera. Al di là dei confini e dei pregiudizi per muovere la soglia della creatività” – dichiara Cristina Ciusa, curatrice e ideatrice del progetto.

Ad arricchire il programma della giornata si aggiunge il dialogo botanico sugli alberi monumentali presenti nel Parco del Grumello a cura dell’agronomo Anna Zottola accompagnata dalle letture di Arianna Pollini e dalle note musicali del Maestro Flavio Minardo. L’incontro, con ritrovo al grande Cedro, si terrà alle ore 11.00 e alle ore 15.00 con quota di partecipazione di euro 10 da devolvere a progetti solidali rivolti ai bambini.
Entrambe le iniziative si inseriscono nell’iniziativa di rete “Il Weekend del lago. Lago di Como, Ville e Musei” in programma sabato 26 e domenica 27 ottobre. L’iniziativa si pone l’obiettivo di connettere, attraverso i rispettivi patrimoni culturali e naturalistici, ville storiche e musei del territorio lariano offrendo alla cittadinanza l’opportunità di vivere due giorni di arricchimento culturale a tutto tondo.
L’accesso alla Villa e al Parco è solo pedonale. È disponibile il parcheggio per le auto con ingresso da via Bignanico.
Per info e prenotazioni: www.villadelgrumello.it / parco@villadelgrumello.it
Cristina Ciusa
Respira l’arte e la critica classica in casa e da bambina inizia a dipingere e scrivere poesie. Fra i progetti creativi ha ideato i colori raccontano storie dedicato ai bambini, come viaggio istintuale nella dimensione dell’arte contemporanea. Laureata in filosofia con una tesi economica sulle teorie di Amartya Sen; scrive di cultura, biodiversità, economia, marketing, costume della tavola e della cucina. Ha un’esperienza pluridisciplinare in comunicazione per realtà italiane e multinazionali. Dalla trasformazione digitale a quella delle persone crea e realizza architetture formative, affiancando le aziende nel percorso di crescita etica sostenibile. Crede nell’interdipendenza, nel valore dell’economia circolare e nell’innovazione come dimensione culturale. Sviluppa progetti sulla comunicazione attraverso le soft skills in alcune università italiane. Per raccontare la sua professione ha scritto che Il vero esistere dell’uomo è una profonda comunicazione. Essere significa comunicare. Ama la sua città, Milano, in equilibrio a suggestioni e ispirazioni creative nella natura incontaminata, osservando l’arte e la bellezza come tratto ancestrale.
Roger Selden
Nato a New York nel 1945, Roger Selden ha studiato arte al Brooklyn Museum dal 1957 al 1962. Ha poi frequentato la Temple University Tyler School of Fine Arts di Philadelphia dove ha ricevuto il suo BFA nel 1966. Durante l’estate del 1964 ha studiato a Parigi con Antonio Frasconi e George McNeil. Dal 1966 al 1968 ha frequentato la Tyler School of Fine Arts di Roma, dove ha ricevuto il suo MFA nel 1968. Dal 1971 Selden in collaborazione con Renato e Giorgio Cardazzo della Galleria Naviglio di Milano, ha avuto più di 100 mostre personali in tutto il mondo, ha anche avuto mostre personali nelle più importanti fiere d’arte come Art Basel, Fiac Paris, Arte Fiera Bologna, Chicago Art Fair, Arco Madrid, Art Cologne, Art Forum Zurich. Negli anni ’90 ha realizzato le vetrate del Tempio Centrale e della Casa di Riposo Ebraica a Milano e quelle della cappella in memoria di Angelo Moratti ad Appiano Gentile. Fra i progetti nel 2020 insieme a MEMPHIS MILANO ha progettato una serie di Vasi e Tappeti unici. Selden vive e lavora a Milano e New York.