Gigi Meroni 57 anni dopo la tragedia: la “Farfalla Granata” sempre nel cuore dei tifosi granata e lariani

27 ottobre 2024 | 12:08
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Gigi Meroni 57 anni dopo la tragedia: la “Farfalla Granata” sempre nel cuore dei tifosi granata e lariani
Gigi Meroni 57 anni dopo la tragedia: la “Farfalla Granata” sempre nel cuore dei tifosi granata e lariani
Gigi Meroni 57 anni dopo la tragedia: la “Farfalla Granata” sempre nel cuore dei tifosi granata e lariani
Gigi Meroni 57 anni dopo la tragedia: la “Farfalla Granata” sempre nel cuore dei tifosi granata e lariani

Anche quest’anno le due tifoserie, accompagnate dalla sorella del grande campione, si sono recate al cimitero monumentale per portare il loro commosso saluto. Una presenza molto discreta con bandiere, striscioni e fiori.

Solo pochi giorni fa, il 15 ottobre, era la ricorrenza della tragica scomparsa di Gigi Meroni la “Farfalla Granata” uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. Sono trascorsi 57 anni da quella domenica sera del 1967 quando un tragico incidente si portò via il campione ma il ricordo di quel ragazzo con capelli lunghi e i calzettoni abbassati alla caviglia che faceva impazzire i difensori avversari con dribbling ubriacanti è sempre vivo nella memoria dei tifosi, in particolare di quelli di fede granata e azzurra.

Come tradizione questa mattina alle ore 10.30 una rappresentanza delle tifoserie granata e lariana si sono date appuntamento all’ingresso del cimitero monumentale di Como con striscioni e bandiere per portare il loro omaggio al loro beniamino ed hanno deposto vasi fiori sulla tomba dell’indimenticato fantasista. Ad accompagnarli in un clima commosso la sorella del grande campione Maria che ha ricordato il fratello con parole sentite  che hanno fatto breccia nel cuore dei presenti.

omaggio tifosi del como e del torino 57 anni dopo la morte di gigi meroni, bandiere e fiori al cimitero monumentale
omaggio tifosi del como e del torino 57 anni dopo la morte di gigi meroni, bandiere e fiori al cimitero monumentale

(foto per CiaoComo Mario MOlteni ed Elio Pagani)

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