In Tremezzina i “mugugni” dei sindaci dopo il mese di ottobre: nessun cronoprogramma presentato




Tanti amministratori aspettavano questa data per poter avere un’idea di tempi e costi della prosecuzione del cantiere. Invece nulla al momento. E la data di consegna cantiere si allontana…….
Doveva essere la fine di ottobre. E’ arrivato Halloween ed il suo carico di brividi, ma nessuna novità – attesa da queste parti – per la variante della Treezzina. In tanti si aspettavano – dopo le promesse fatte ad inizio mese nel vertice di Ossuccio (foto qui sotto) – qualcosa di concreto entro questo 31 ottobre 2024. Invece nulla: del cronoprogramma annunciato – meglio sperato da parte di autorità locali (sindaci) e regionali – nessuna traccia. MInistero ed Anas hanno tirato dritto finora senza presentare alcun documento per poter capire tempi e modi per completare la variante della Tremezzina. Un tunnel che – è notizia di pochi giorni fa – di passi in avanti in questi anni ne ha fatti pochini pochini. Tanta mobilitazione, mezzi ed operai, ma all’atto pratico……

Già all’atto pratico – lo ha svelato il quotidiano “La Provincia” con una sua inchiesta – in questi quattro anni di passi avanti ben pochi. Era il 30 ottobre del 2020 (in pieno Covid) quando è stato assegnato l’appalto per il cantiere. Da allora ad oggi stop, imprevisti, lavori interrotti e poi ripresi (a Colonno), stallo sostanziale dell’attività di scavo. Nella galleria principale (loto Colonno) finora scavati 520 metri su un totale di 3.500 (siamo al 15% circa dell’intervento complessivo), praticaente nullo l’avanzamento sul lato Griante. In questi anni è stato completato solo il tunnel Salto del Montone a Colonno (208 metri su 208), mentre tutto il resto è in profondo arretrato. E la data fissata per la consegna dell’opera (10 aprile 2028) rischia di diventare una vera chimera…….