Alla piscina Sinigaglia arriva un sollevatore mobile per persone disabili: la consegna e la prima prova
I dispositivi medicali, che permettono a persone con disabilità motorie di accedere alla vasca in tutta tranquillità e sicurezza, sono stati sponsorizzati dall’associazione “Amici di Como”, dal Leo Club “I Medeghini Pliniani” e dal Lions Club Como “Plinio il Giovane”.
Questa mattina alla piscina a Sinigaglia di Como, alla presenza del vicesindaco Nicoletta Roperto, dell’assessore comunale responsabile di affari legali, bandi, legalità Alberto Fontana, del presidente dei Lions Como “Plinio il Giovane” Valerio Peverelli, del direttore generale dell’associazione “Amici di Como” Daniele Brunati, si è svolta la consegna di un sollevatore mobile per piscina che servirà per agevolare l’ingresso in acqua delle persone non autosufficienti o limitate nell’azione motoria. IN aggiunta donate anche tre tre sedie doccia.
Nel video sopra le parole del vicesindaco Nicoletta Roperto, di Daniele Brunati e di Valerio Peverelli.
I dispositivi medicali, che potranno permettere a persone con disabilità motorie di accedere alla vasca e quindi di poter praticare l’attività natatoria in tutta tranquillità e sicurezza, sono stati donati dall’associazione “Amici di Como”, dal Leo Club “I Medeghini Pliniani” e dal Lions Club Como “Plinio il Giovane”. Una bella iniziativa di solidarietà che denota l’attenzione nei confronti delle persone in difficoltà e che è stata pensata a ricordo di amici, associati e consiglieri delle Associazioni scomparsi negli ultimi anni.
Sul sollevatore sono state posizionate due targhe (foto)

“L’associazione Amici di Como a ricordo dell’Amicizia, dell’Umanità e dell’Altruismo dei cari Amici, Consiglieri e Associati: Leopoldo e Umberto Bianchi, Silvano Bettio, Roberto Cassani, Paolo Grandi, Antonio Nocco, Carlo Ripamonti, Giovanni Salvioni, Giovanni Sacchi, Ramiro Tettamanti, Cesare Zanfrini”.
“Il Leo Club I Medeghini Pliniani e il Lions Club Como Plinio il Giovane con riconoscenza e gratitudine per l’Amicizia, la Gentilezza e la grande Generosità della Cara Socia Elena Bianchi Corti”.