“Spiritus Spiritus”, Michel Godard suona il jazz al Carducci

5 novembre 2024 | 09:30
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“Spiritus Spiritus”, Michel Godard suona il jazz al Carducci
“Spiritus Spiritus”, Michel Godard suona il jazz al Carducci
“Spiritus Spiritus”, Michel Godard suona il jazz al Carducci

Un grande interprete della musica contemporanea europea in un concerto evento in Sala Musa di Palazzo Carducci

Ultimamente il Carducci di viale Cavallotti è sulle pagine della stampa locale per la controversia tra il Comune di Como e l’Associazione Giosuè Carducci sull’uso della sede. In attesa di una soluzione scavalchiamo, bellamente, la problematica e ci auguriamo che in un prossimo futuro ci si possa occupare solo di quello che l’associazione produce per la coltura di Como, che poi è lo scopo, e il nome  “Pro Cultura popolare”, con cui naque nel 1910.

Venerdì 8 novembre  alle ore 21.00 il Salone Musa di Palazzo Carducci ospiterà Michel Godard, un grande interprete della musica mondiale, accompagnato da altri due musicisti di assoluto valore Francesco D’Auria e Tino Tracanna. Il concerto rappresenta un evento speciale per gli amanti del jazz comaschi intitolato  “Spiritus Spiritus”

Michel Godard è da decenni una delle personalità di spicco del jazz europeo e, probabilmente, l’unico solista di serpentone, strumento a fiato che ha le sue radici nel XVI secolo e che non aveva mai goduto di un repertorio solistico. Godard ha sviluppando su questo strumento dimenticato il suo enorme talento tecnico mettendo il suono del serpentone al servizio di progetti propri e accanto a altri jazzisti como Kenny Wheeler, Rabih Abou Khalil, Wolfgang Puschnig, Pierre Favre, Gianluigi Trovesi, Roberto Ottaviano, Danilo Rea solo per citarne alcuni.

Il trio costituito da Godard con Tino Tracanna e Francesco D’Auria, parte dall’idea di raccontare la musica attraverso una ragnatela di temi e improvvisazioni. Il bisogno di raccontarsi attraverso una musica che non può essere etichettata in schemi predefiniti aiuta i tre musicisti a percepire il linguaggio musicale come il veicolo di comunicazione più consono. Il progetto si muove nel grande alveo del jazz e dell’arte dell’improvvisazione, ma è complice delle grandi culture del mondo, con un occhio al futuro e alla ricerca di un’identità creativa fresca e vivace.

Tino Tracanna è uno dei sassofonisti italiani più in vista della sua generazione. Affermatosi collaborando con Franco D’Andrea e poi con Paolo Fresu, del cui quintetto fa tuttora parte, ha ideato numerosi gruppi e progetti, tra cui Gesualdo, Affinità Elettive, per quartetto jazz e orchestra, Acrobats e Double Cut. Francesco D’Auria è batterista e percussionista la cui versatilità gli consente di esprimersi in contesti differenti, anche con l’ausilio di strumenti di propria invenzione. Collabora con Michel Godard dal 2004 e ha suonato con, tra gli altri, Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Tony Scott, Garrison Fewell, Uri Caine, Gunter Sommer, Conny Bauer, Uwe Kropinski, Tamara Obrovac.

jazz carducci

Venerdì 8 novembre ore 21
Salone Musa
Palazzo Carducci v.le Cavallotti, 7 Como

Concerto “Spiritus Spiritus”
Michel Godard, serpentone, tuba, basso
Francesco D’Auria, percussioni
Tino Tracanna, sassofono

Prenotazione entro il giorno 7 novembre (salvo esaurimento posti)
amicidelcarducci@gmail.com
telefono 031 267365

Segreteria:
lunedì > mercoledì 8.30 > 12.30
venerdì 14.00 > 17.00

Soci: ingresso libero
Non soci: offerta libera a partire da € 20
Ragazzi fino a 20 anni: offerta libera a partire da € 10