“Un cuore” è il nuovo singolo di Roberto Casanovi, un inno ai sentimenti di periferia



Il cantautore comasco racconta “Un cuore” ritrovato nella stasi di un parcheggio di provincia,
E’ uscito oggi “Un cuore”, il nuovo singolo di Roberto Casanovi; una canzone che suona come le nebbiose zone industriali a novembre in un auto che intona un lo-fi rock-pop sentimentalmente impegnato. La frase alla Battiato è un po’ arzigogolata (che parola…), ma rende bene l’immagine malinconica delle nostre zone periferiche dove i sentimenti scorrono tra i capannoni
Si, le province sono luoghi ricchissimi di significati, eppure riescono a farti pensare il contrario. Quando si vive in provincia si ha la sensazione che tutte le cose più vere accadano altrove, lontanissimo, mentre chi ci vive sta fermo immobile. La quotidianità della periferia diventa presto una gabbia per chi ha ambizioni di curiosità e scoperta, o banalmente per chi possiede interessi e sentimenti leggermente diversi dalle aspettative altrui. Pensieri e parole di Roberto Casanovi, cantautore milanese trapiantato in provincia di Como, nel giorno di uscita della sua ultima canzone
Un cuore è il racconto di una sedentarietà forzata e mai desiderata: il brano di Roberto Casanovi ha la pasta di sensazioni timide e laceranti, di quelle che non hai il coraggio di proferire per paura non tanto di essere giudicato, ma di non essere capito. É in questi casi che il cuore pesa maggiormente, schiacciandoci a terra e facendoci perdere la volontà di agire.
Il nuovo singolo di Roberto Casanovi si snoda tra atmosfere sfocate e suoni rétro. Più ancora della voce, il timbro della produzione è ricoperto da una nostalgica patina lo-fi che al primo ascolto fa dubitare che le cuffie dal quale lo stai ascoltando, funzionino effettivamente bene. Sotto a questa coperta, risuona il genere più caro all’artista milanese, un alternative rock dai toni leggeri, che già dal secondo ascolto scivolano lisci come i brani più pop.

Un cuore è un ricordo sbiadito di una gita al lago di Como, l’immagine di una macchinata di ritorno dal club in bassa brianza. Roberto Casanovi offre un sacrificio in musica alla zona industriale che fissa immobile un proletariato senza pretese. Un cuore esce per tipo dischi il 6 novembre a celebrazione delperiodo dell’anno che più si addice a questo tipo di disagio esistenziale. tipo dischi è l’etichetta senza instagram inventata dai Giallorenzo per fare uscire i dischi che piacciono a loro e che difficilmente altri pubblicherebbero.
Il singolo anticipa il suo nuovo album “Se io sono un pesce, tu che cosa sei?” in uscita il 22 novembre sempre per tipo dischi. Il disco verrà presentato il 28 novembre al Circolo Magnolia di Segrate in apertura ai live di Montag e Visconti.

Roberto Casanovi è un cantautore e chitarrista milanese che fa della composizione un motivo di sfogo, ricerca e riflessione personale. Da qualche anno canta, urla, sussurra e declama i suoi sconnessi monologhi interiori che riversa nelle canzoni. Cantautorato intimo e viscerale ma mai ombelicale, un pop rock elettroacustico fuori da ogni moda e da ogni scuola.
Nel 2017 ha pubblicato il suo primo EP “Maree”, l’anno successivo l’ha seguito il secondo EP “Un’Altra Stanza”. Il 12 giugno 2020 ha pubblicato “Più della tua sola forma”, disco che dopo un anno è stato ristampato in cassetta da Non ti seguo records con l’aggiunta del singolo “Fuori di qua” come bonus track.
Un cuore è il primo singolo che anticipa l’uscita il suo nuovo album Se io sono un pesce, tu che cosa sei? in uscita il 22 novembre per tipo dischi.
Credits: Testo e musica di Roberto Casanovi.
Produzione, sound engineering, mix e master di Simone Carbone.
Batterie di Marco Fuliano.
Artwork di Emanuela Verde.