Fabregas ed il pari di Genova:”Bene i complimenti ai miei ragazzi, ma quello che conta sono i punti…..”

L’allenatore azzurro ed i punto a Marassi:”Faccio fatica a caire perchè abbiamo solo 10 punti in classifica, mai inferiori a nessuno”. Paz ed il futuro:”Deve migliorare ancora….”
Al termine della partita a mister Fabregas vengono fatti i complimenti per come il Como ha giocato questa sera a Marassi contro il Genoa e viene chiesto se è più arrabbiato per i punti persi o se è invece fiero di quello che ha fatto la squadra quest’oggi considerate le molte cose positive viste. Ecco la riposta del mister lariano a fine gara…..
“Preferisco contare fino a dieci prima di rispondere ed essere tranquillo perché questa era la gara perfetta che avremmo meritato di vincere. Stasera tutti i ragazzi hanno messo in campo la giusta aggressività, cattiveria, voglia e fame che erano mancate nelle ultime due partite. Questa era come una finale davanti a 30.000 persone con di fronte un Genoa che ha ritrovato la fiducia dopo la vittoria a Parma; per questo era una partita complicata per noi perché venivamo da una serie negativa di risultati. Fanno piacere i complimenti e li ho sentiti anche tante altre volte in questo avvio di stagione ma quello che conta è che non arrivano i punti e per questo ovviamente sono arrabbiato. Anche stasera abbiamo creato molto e concesso poco all’avversario ma alla fine abbiamo raccolto solo un punto e questo ci fa molto male”.
La prestazione di questa sera serve a ridare fiducia alla squadra?
“Questo non è mai mancato e l’abbiamo visto sempre. Se andiamo a vedere le partite col Torino, col Napoli, con l’Udinese, con l’Empoli abbiamo sempre dimostrato di non essere inferiori a nessuno tranne nel primo tempo con la Lazio, mentre nel secondo abbiamo fatto bene, e con la Juventus. Non ho visto squadre superiori a noi e faccio fatica a capire perché abbiamo solo 10 punti in classifica. Cerco di analizzare tutto per comprendere i motivi di questo. Anche stasera abbiamo giocato come avevamo preparato il plan di partita nei giorni scorsi, abbiamo fatto tutto al meglio e siamo arrivati tante volte in contropiede ad essere in superiorità numerica creando numerose occasioni da gol ma non siamo riusciti a metterla dentro. Ovviamente sono un allenatore molto giovane e devo imparare tantissimo, devo capire tante cose, dalla panchina si vedono dinamiche diverse rispetto al campo però oggi non posso rimproverare niente ai ragazzi, il secondo gol è stato annullato per pochi millimetri. Dobbiamo continuare a impegnarci e lavorare come stiamo facendo. Il football stasera non è stato giusto con noi ma sono convinto che dobbiamo e possiamo crescere ancora impegnandoci sempre con la stessa mentalità e i risultati arriveranno per forza”.
Anche questa sera una grande prestazione di Nico Paz, seppur ancora giovane può diventare un top player?
“Nico ha la mia fiducia ed è mia responsabilità farlo crescere. Deve migliorare la scelta finale quando sei tre contro uno devi fare il giusto passaggio gol per l’attaccante. Stasera non ha gestito bene questo aspetto e deve migliorare se vuole diventare un top player. Un top player queste occasioni non le sbaglia mai, lui è giovane e può migliorare”.