Lunedì del Cinema: “Se solo fossi un orso” una commovente opera prima




I Lunedì del Cinema allo Spazio Gloria, la rassegna di film di qualità proposti dal Circolo Arci Xanadù
Per i Lunedì del Cinema domani al Gloria c’è il film d’’esordio della regista Zoljargal Purevdash Se solo fossi un orso, che nella traduzione letterale dell’originale mongolo suona come Se solo potessi essere ibernato (If Only I Could Hibernate), rendendo il riferimento all’animale più indiretto e metaforico. La sostanza non cambia: il protagonista è Uzii, un ragazzo che vive nella periferia estrema fuori dalla capitale Ulan Bator, in un luogo immerso nella neve e scolpito tra i ghiacci. A scuola mostra un’inclinazione particolare per la fisica, anzi un vero e proprio talento, tanto che un insegnante lo invita ad elevarsi partecipando alle gare nazionali: “Altrimenti resterai un rospo nello stagno piccolo”, afferma.
Detto, fatto. Il giovane entra nella competizione nazionale per una borsa di studio nella capitale, ma ecco intervenire l’ostacolo: la famiglia. O meglio, per estensione il contesto di provenienza. La mamma che non sa leggere né scrivere ha trovato lavoro lontano per tutta la stagione, deve allontanarsi da casa affidando a Uzii il fratello e la sorella piccola nell’intero inverno. Il nucleo è poverissimo. Il ragazzi indossa vestiti umili, quattro stracci, dentro casa e sfoggia la divisa elegante in classe, a cui tiene particolarmente. Certo, se bisogna vagare – anche di notte – in cerca di oggetti da bruciare per riscaldarsi, preparare a dovere la gara diventa difficile e quasi impossibile. Quando al cosiddetto “welfare” dovuto alle famiglie svantaggiate, tutto il mondo è paese: i burocrati pubblici portano a casa di Uzii una stufa che spetta agli indigenti, ma lui non ha niente per farla funzionare.
Se solo fossi un orso molte cose potrebbero andare meglio, soprattutto quando bisogna affrontare il lungo, gelido e, soprattutto, spietato inverno della Mongolia. Ed è proprio da qui che prende vita il sensazionale esordio alla regia della regista Pürėvdaš Zolžarga.
Poche volte si è assistito a un debutto capace di accendere i fari su un Paese lasciato spesso e volentieri in disparte sulla cartina geopolitica (e artistica) mondiale. Ma adesso con Se solo fossi un orso sembra essere arrivato il momento di raccontare anche la Mongolia, con tutti i suoi problemi e le sue complessità, attraverso la storia di Ulzii.
Riuscire a raccontare una generazione, un periodo storico e addirittura un Paese intero con un solo film non è cosa da tutti i registi. Ma, soprattutto, farlo alla prima esperienza dietro la cinepresa rende quest’opera una vera e propria impresa artistica, forse anche in grado di sfociare oltre
Spazio Gloria via Varesina – Como
Lunedì 11 novembre
SE SOLO FOSSI UN ORSO di Zoljargal Purevdash
con Battsooj Uurtsaikh , Nominjiguur Tsend , Tuguldur Batsaikhan, Ganchimeg Sandagdorj
MONGOLIA, FRANCIA, SVIZZERA, QATAR 2023, durata 99 minuti
Inizio film ore 21
Ingresso intero € 8, ridotto € 6 (under 20, over 65 e disabili)
Le proiezioni sono riservate ai soci Arci
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Spazio Gloria via Varesina 72 – Como
whatsapp +39 351 6948307
Info: www.spaziogloria.com