Incendio in cella al Bassone: il giovane ustionato trasferito al Niguarda di Milano, resta sempre grave
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Ha 19 anni, ha riportato serie conseguenze per il rogo scoppiato a tarda ora. Sembra futili motivi dopo un litigio tra i detenuti
E’ sempre in gravi condizioni e resta in prognosi riservata: è stato trasferito al reparto grandi ustionati del Niguarda di Milano il 19enne detenuto del Bassone, di origine marocchina, coinvolto nell’incendio appiccato lunedì sera in una cella della struttura di Albate. Il giovane e altri due carcerati sono stati portati in salvo dagli agenti della polizia penitenziaria. Lui, a differenza dei due compagni di cella, ha riportato gravi ustioni su oltre la metà del corpo. Conseguene meno serie per gli altri due detenuti.
Proseguono intanto gli accertamenti per chiarire quanto accaduto lunedì sera a tarda ora. Il rogo sarebbe stato appiccato dopo una lite dei tre per motivi banali. Indagini anche della Procura di Como.
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