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Tenuta de l’Annunziata premiata con la Bandiera Verde Agricoltori Italiani

15 novembre 2024 | 18:18
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Tenuta de l’Annunziata premiata con la Bandiera Verde Agricoltori Italiani
Tenuta de l’Annunziata premiata con la Bandiera Verde Agricoltori Italiani
Tenuta de l’Annunziata premiata con la Bandiera Verde Agricoltori Italiani

Il riconoscimento consegnato a Elisabetta e Arianna Guffanti, titolari della tenuta, al Tempio di Adriano a Roma

Tenuta de l’Annunziata, agriturismo a cinque girasoli immerso nel verde delle colline dell’olgiatese a Uggiate con Ronago, è una delle dieci aziende agricole italiane premiate lo scorso 13 novembre a Roma da Cia-Agricoltori Italiani con la Bandiera Verde Agricoltura 2024, il Premio di Cia ai nuovi campioni dell’agricoltura giunto quest’anno all’edizione numero XXII.

Il premio è stato conferito al Bosco Bioenergetico di Tenuta de l’Annunziata, il più grande d’Europa con i suoi 13 ettari.

Bandiera Verde premia ogni anno chi punta su nuove forme di occupazione nelle aree interne per evitare il de-popolamento e chi promuove la transizione green, l’innovazione digitale e il turismo sostenibile, senza dimenticare investimenti su formazione e ricerca. Best practice e case history di successo capaci non solo di consolidare il settore, ma anche di spingere verso traguardi più ambiziosi il valore aggiunto dell’agricoltura che oggi, in Italia, arriva a quasi 40,5 miliardi di euro.

Natural Relais nato dal recupero di un’antica proprietà a lungo abbandonata, Tenuta de l’Annunziata è stata acquistata nel 2007 dalla famiglia Guffanti-Pezzoli che in pochi anni, grazie a una grandiosa opera di recupero, l’ha trasformata in un’oasi di benessere votata all’accoglienza e alla valorizzazione del patrimonio ambientale nel quale è immersa, salvando un’importante area boschiva
dall’incuria facendone, anzi, il fiore all’occhiello dell’attività.

Tenuta dell'Annunziata bandiera verde

“Siamo molto fiere di questo importante riconoscimento – commentano le sorelle Elisabetta e Arianna Guffantie ringraziamo Cia e il Direttore Donato Campolieti per averci sostenuto valorizzando il nostro impegno e il nostro lavoro nell’hospitality green. Ci ha fatto molto piacere essere state premiate insieme ad altri giovani agricoltori che portano avanti l’impresa di famiglia con innovazione, o recuperano colture abbandonate e, con i loro progetti, rivitalizzano comunità e interi territori.”

È quella che Cia definisce “agricoltura resiliente”, che non si arrende alle difficoltà del settore e sfida il futuro grazie ad agricoltori 4.0 che amano il loro mestiere e lo valorizzano attraverso la cura dei prodotti e l’attenzione scrupolosa profusa ogni giorno nel loro lavoro.

bosco dell'annunziata

Il Bosco Bioenergetico fa della Tenuta un centro olistico all’avanguardia a livello internazionale. Nato da un progetto dell’ecodesigner e bio-researcher Marco Nieri, il Bosco Bioenergetico di Tenuta de l’Annunziata si articola in quaranta diverse aree dove la presenza di determinate specie arboree crea condizioni bioenergetiche tali da permettere a chi vi sosta per almeno dieci minuti di abbassare il livello generale di stress e aumentare il proprio benessere complessivo, ma soprattutto di ottenere effetti benefici particolarmente intensi su specifici organi o apparati.
Questa totale immersione nella natura fa di Tenuta de l’Annunziata un centro all’avanguardia per la pratica della Forest Therapy, disciplina di origine giapponese che aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e del mondo attraverso il contatto con la natura. E se questi sono i principi del forest bathing, una delle pratiche wellness più in voga al momento, la silvoterapia che è possibile praticare nel Bosco Bioenergetico di Tenuta de l’Annunziata ne rappresenta un’importante evoluzione.

Tenuta dell'Annunziata bandiera verde

Natural Relais nato dal recupero di un’antica proprietà a lungo abbandonata, Tenuta de l’Annunziata è un agriturismo a 5 Girasoli che sorge nel territorio di Uggiate con Ronago, a circa venti minuti dalle sponde del Lario e dalla città di Como. Da sempre meta di escursioni da parte degli abitanti della zona per via delle ampie aree boschive, la Tenuta è stata acquistata nel 2007 dalla famiglia
Guffanti-Pezzoli che in pochi anni l’ha trasformata in un’oasi di pace votata all’accoglienza sostenibile e alla valorizzazione del patrimonio ambientale nel quale è immersa. La filosofia che permea l’intera proposta è espressione di una concezione olistica del benessere che trova il suo massimo compimento proprio nel rapporto uomo-natura. Quattro le anime di Tenuta de l’Annunziata: il
Relais con ventuno camere, il Ristorante Quercus, a cui si aggiunge la proposta più casual del Tree Cocktail Bar Bistrot, la Fattoria del Benessere – con anche infinity pool esterna – e il Bosco Bioenergetico. Nel 2015 il bosco è stato studiato e mappato dall’eco-designer e bio-ricercatore Marco Nieri che ha individuato ben quaranta alberi la cui bioenergia crea condizioni tali da permettere a chi vi sosta per almeno quindici minuti di abbassare il livello generale di stress e aumentare il proprio benessere complessivo. Grazie a percorsi studiati ad hoc, nel bosco di Tenuta de l’Annunziata è quindi possibile praticare la Forest Therapy.
La natura è protagonista anche della proposta gastronomica, improntata su ingredienti stagionali e materie prime provenienti dalle farm di proprietà o da aziende agricole selezionate della zona, interpretati ogni giorno con maestria e ricette naturali che valorizzano la ricca biodiversità del territorio: ogni piatto nasce dall’incontro tra la tradizione locale e i sapori e i colori che le stagioni e la natura sanno donare.