25 novembre, le iniziative di Como e provincia per dire “basta” alla violenza di genere

Tante le iniziative in programma a Como e Provincia per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
COMO
Sabato 23 novembre, presso la sede storica della Canottieri Lario a Como, via Puecher, dalle 9 alle 14, è in programma La Violenza non è mai in Voga!, una mattinata di scambio, aperta a tutti i maggiori di 14 anni, in cui la cittadinanza, insieme ai Volontari CRI di Grandate, Como, Basso Lario e Lomazzo potrà incontrare e conoscere la realtà di The Girls in the Boat e l’Associazione Telefono Donna di Como.

Via le mani, il gesto caro a tutti i canottieri, da dodici anni è il leitmotiv che lega la lotta contro la violenza di genere al canottaggio. Da evento singolo su Roma, a fenomeno di comunicazione e sensibilizzazione. Nel 2023 il progetto arriva a Como presso la Canottieri Lario (@canottierilario). Nasce The Girls in the Boat (@thegirlsintheboat): un equipaggio da 8 di sole donne – provenienti da vari circoli sia italiani che esteri – con l’obiettivo di condividere quanto più possibile questo messaggio sociale e la passione per il canottaggio.
Una mattinata intensa all’insegna della formazione e del divertimento. Si parte con i rudimenti di canottaggio e la prova pratica sui vogatori fino ad arrivare alle manovre salvavita. Ogni iscritto si troverà a gareggiare in una squadra di 4 elementi e parteciperà alla gara finale. Un momento conviviale chiuderà l’evento con l’assegnazione della vittoria e dei premi.

Per iscriversi – singoli o equipaggi già formati – https://forms.gle/7Ko4RcTwzmuRSL5L9
Offerta minima di 50 euro per equipaggio (4 persone). Solo maggiori di 14 anni. Non sono previste attività in acqua. Si consiglia abbigliamento sportivo/comodo.

La rete #Intrecciat3, anche quest’anno, promuove e organizza per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere del 25 novembre numerose iniziative nel territorio di Como. Il calendario di queste, previste per tutto il mese di novembre, è promosso e condiviso dalla rete per creare momenti di denuncia, riflessione e rieducazione – con incontri, dibattiti, arte, presidi – e arginare una brutalità di stampo patriarcale ancora presente in moltissimi ambiti sociali.

Martedì 19 alle 17.30 – MIO IL CORPO, MIO IL DIRITTO – Dalla legge 194 alla Costituzione, presso la biblioteca comunale ‘Paolo Borsellino’ di Como. Approfondimenti e confronti con Donatella Albini, @AriannaCarminati, @AnnaArmati e una testimonianza video di @MyriamLebkiri dalla Francia sull’inserimento del diritto all’IVG (interruzione volontaria di gravidanza) nella Costituzione.
Sabato 23 alle 17 – IMPARIAMO PER VIVERE presso la palestra Pessina (via Lucini 3, Como). Laboratorio di prove pratiche di difesa personale, organizzato da UISP Comitato Territoriale Lariano APS e Maestri di accademia di judo di Como.

Lunedì 25 alle 17.45 – PASSEGGIATA ARRABBIATA E PRESIDIO IN COMO, a partire da Porta Torre, fino a piazza San Fedele (anche nota come piazza delle donne). La passeggiata arrabbiata è promossa da Non Una Di Meno – Como e musicata da @SiFaRumore / Sailing is female. Dalle 19 presenza in piazza San Fedele delle #DonneInNero e poi presidio della rete #Intrecciat3.
Mercoledì 27 alle 18 – LA BAMBINA SEGRETA presso lo Spazio Gloria (via Varesina 72, Como). Proiezione del film nello spazio Ecoinformazioni del cinema.
Venerdì 30 alle 16 – PANCHINA ROSSA A CANTÙ in via E. Brambilla 3: inaugurazione con presentazione del libro Una vita all’istante di Alina Rizzi, intermezzo musicale e momento conviviale organizzato da Spi Cgil, Fillea Cgil, Pd Cantù, Auser Cantù e Arci Terra e Libertà.

Sabato 23 novembre, alle 20.30, presso il Salone Musa di Palazzo Carducci, in viale Cavallotti 7, andrà in scena #venticinquenovembre, una produzione GiorgiaGraziano Teatro, in collaborazione con Lions International Cernobbio, Associazione Carducci e ADGI, Associazione Donne Giuriste Italia Sezione di Como.
Ingresso ad offerta libera.
Per prenotazioni, scrivere a giovanna.aliverti@alice.it oppure chiamare il 3442873699

Venerdì 22 novembre alle 9.30, presso l’Istituto Magistri Cumacini di Como, la Mercurio Srl, in collaborazione con l’Istituto, organizza lo spettacolo teatrale Tenendo per mano il sole ideato dal gruppo Ad Alta Voce, con Monica Aiello, Orsola Cerea, Abril Maria Del Valle, Emanuela Guglielmetti, Simona Elettra Lecchi, Simona Tansini, Viviana Trincavelli e Olivia Trecchi, la regia di Sara Ghioldi e l’aiuto regia di Sofia Bernasconi.
Tenendo per mano il soleracconta le storie di otto donne straordinarie che, con coraggio e visione, hanno superato le barriere del loro tempo per lasciare un segno indelebile nella storia. Tra le figure rappresentate vi sono Maria Montessori, Luisa Spagnoli, Camilla Ravera, Fernanda Wittgens, Tina Modotti, Maria Lai e le sorelle Giussani. Attraverso le loro vicende, lo spettacolo esplora temi di resilienza, lotta e determinazione, offrendo punti di immedesimazione e spunti di riflessione per il pubblico giovane.
Al progetto hanno preso parte alcune classi dell’Istituto Tecnico Industriale Statale Magistri Cumacini, dell’I.S.I.S. Paolo Carcano e del C.F.P. Canossa Como. Gli studenti porteranno in scena le loro interpretazioni delle storie di successo femminili proposte poi dal cast, arricchendo lo spettacolo con prospettive personali e creative, frutto di un lavoro didattico svolto in collaborazione con i docenti.

Asst Lariana aderisce alla quarta edizione dell’(H) Open Week di Fondazione Onda che si terrà negli ospedali Bollino Rosa dal 21 al 27 novembre con l’obiettivo di incoraggiare le donne vittime di violenza a rompere il silenzio e avvicinarle alla rete di servizi antiviolenza che può offrire percorsi di accoglienza protetta e progetti di continuità assistenziale e di sostegno, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Dal 22 al 28 novembre, dalle 10 alle 12, saranno allestiti degli stand informativi per fornire risposte e informazioni sui servizi di Asst Lariana per le donne vittime di violenza. Il personale – assistenti sociali e operatori sanitari – unitamente alle forze dell’ordine sarà il 22 novembre all’ospedale Sant’Anna, il 25 novembre alla Casa di Comunità di Cantù, di Lomazzo e di Ponte Lambro, il 26 novembre alla Casa di Comunità di Menaggio, il 27 novembre alla Casa di Comunità di Olgiate Comasco, il 28 novembre alla Casa di Comunità Napoleona a Como.
Asst Lariana è partner della rete interistituzionale antiviolenza della provincia di Como, rappresentata da Elena Amina Scola, direttore f.f della Direzione medica di presidio, da Gaetana Di Matteo, coordinatore Dapss del Servizio Sociale aziendale, e da Roberta Stefanel, responsabile Dapss area Materno infantile.

CANTÙ
In occasione del 25° anniversario della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cantù organizza e patrocina alcuni momenti di riflessione sul tema, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla prevenzione contro la violenza di genere e favorire il radicamento della cultura di pari diritti tra uomini e donne. Le attività, volte a stimolare riflessioni e diffondere consapevolezza su un tema di così profonda rilevanza sociale, vedranno la partecipazione delle scuole locali e delle associazioni del territorio.
Obiettivo è quello di promuovere la cultura del rispetto reciproco tra le giovani generazioni. Un traguardo che necessita di una stretta collaborazione tra scuole, famiglie e istituzioni. Per questo, mercoledì 20 novembre, dalle ore 10.15, 195 alunni dell’istituto Santa Marta e delle Scuole Secondarie di secondo grado Tibaldi e Anzani, assisteranno allo spettacolo Di Sabbia e di Vento presso il Teatro Comunale San Teodoro.
Lo spettacolo, a cura dell’Associazione Culturale TIM – Teatro in Mostra di Como, esplora le dinamiche di fragilità e forza attraverso una narrazione emozionante e suggestiva.
«I giovani sono i veri creatori della società di domani – ha dichiarato l’assessore alle Pari Opportunità, avv. Natalia Cattini – promuovere in loro una cultura basata sul rispetto e sulla consapevolezza è una responsabilità essenziale. Educare le nuove generazioni ai valori della parità, dell’empatia e del rispetto reciproco significa porre le fondamenta per relazioni sane e responsabili. Solo in una cultura che valorizza questi principi possiamo sperare di ridurre concretamente i casi di violenza e discriminazione, offrendo ai ragazzi strumenti utili per riconoscere e affrontare situazioni di abuso o disuguaglianza. Investire nei giovani significa, quindi, investire nel benessere collettivo e nella costruzione di una società più equa».

Il programma di quest’anno prevede, inoltre, l’apertura della mostra fotografica Lei, emozioni attraverso l’obiettivo. Dal 20 al 26 novembre 2024, presso il Centro Espositivo Corte San Rocco, sarà allestita il racconto fotografico promosso da Associazione Telefono Donna, realizzato da ComoFoto Studio, con il sostegno di Associazione RussiAComo, Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane, associazione L’Una e le Altre, e il patrocinio del Comune di Cantù. La mostra, che verrà inaugurata il 20 novembre alle ore 18.30, si propone come un percorso visivo e emotivo volto a raccontare, attraverso l’arte della fotografia, l’essenza e la forza delle donne.
Con queste iniziative, l’Amministrazione Comunale di Cantù intende dare un segnale concreto di impegno e solidarietà, contribuendo alla creazione di una cultura di rispetto e sensibilità diffusa, partendo proprio dalle nuove generazioni e coinvolgendo l’intera comunità. «Come Amministrazione – ha concluso Cattini – ribadiamo il nostro impegno per una tutela concreta e tempestiva delle vittime di violenza. La violenza domestica è un fenomeno drammatico e spesso complesso, in cui la vittima può trovarsi a subire non solo abusi, ma anche una “vittimizzazione secondaria,” oltre alla difficoltà nel distaccarsi dal proprio aggressore. Il Codice Rosso rappresenta un passo avanti cruciale in questa direzione, introducendo misure immediate e stringenti che mirano a proteggere a pieno le vittime di maltrattamenti e violenze. È una legge speciale, pensata proprio per intervenire con rapidità e garantire che la tutela sia effettiva e completa, riducendo l’attesa per le azioni di protezione. Purtroppo, esiste ancora un sommerso importante: molte donne non denunciano, a volte per paura, altre per mancanza di fiducia nei confronti delle istituzioni. In questo, il gratuito patrocinio si rivela uno strumento fondamentale, garantendo alle vittime l’accesso alla giustizia senza preoccupazioni economiche, indipendentemente dal loro reddito. Il nostro obiettivo è quello di lavorare insieme per una consapevolezza diffusa e una tutela che comprenda tutti gli aspetti di questo fenomeno così doloroso e diffuso».
VILLA GUARDIA

Venerdì 22 novembre, alle 20.45, in Sala Consiliare a Villa Guardia, si terrà il laboratorio Indicibile Bellezza, collegato alla mostra #Indicibile realizzata in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Il laboratorio (con set aperto al pubblico) si basa sull’idea che la violenza (non solo di genere) si contrasti a partire da sé (quindi evolvendo come esseri umani, crescendo in consapevolezza e valorizzazione di sé) e che la pratica creativa sia ‘curativa’ e potenzialmente salvifica.
L’ingresso è libero e gratuito (per il set ci vuole la liberatoria). L’attività è adatta dai 12 anni.
Si consiglia di parteciparvi in coppia
L’iniziativa è promossa dal Comune di Villa Guardia, in particolare dall’assessorato ai Servizi Sociali, è sostenuta dalle numerose associazioni convergenti nel Patto Educativo Territoriale con capofila e co-organizzazione da parte di Diversamente Genitori APS – ETS.
Il laboratorio produrrà una cartolina collettiva con riportati servizi e numeri anti-violenza del territorio.
APPIANO GENTILE
Venerdì 22 novembre, alle 21, presso il Cineteatro San Francesco, in via Mazzini 4, andrà in scena #venticinquenovembre,una produzione GiorgiaGraziano Teatro, con il patrocinio dell’Assessorato alle PAri Opportunità del Comune di Appiano Gentile.
Ingresso libero

INVERIGO
Sabato 23 novembre, alle 17, presso la biblioteca, inaugurazione della mostra Non Solo 25 novembrementre, alle 18, sarà messo in scena lo spettacolo La Ricetta, ad ingresso gratuito e prenotazione richiesta su App C’è Posto.

ERBA
Venerdì 22 novembre, alle ore 21, presso l’Aula Magna dell’Ospedale di Erba, si svolgerà l’incontro: “OLTRE IL SILENZIO, ASPETTI MEDICO LEGALI DELLA VIOLENZA DI GENERE” realizzato in collaborazione con gli operatori del Centro Antiviolenza Telefono Donna di Como e i medici specialisti del Pronto Soccorso.

Domenica 24 novembre, in collaborazione con Villa San Benedetto Menni e gli operatori di telefono donna, si svolgerà la camminata non competitiva CAMMINARE IN ROSA, rivolto all’intera popolazione per sensibilizzare/avvicinare i cittadini al tema. Il ricavato raccolto da eventuali donazioni libere andrà esclusivamente a sostegno del centro antiviolenza provinciale. A conclusione della camminata ci sarà un’esposizione di quadri a cura di ragazzi di scuole del territorio, organizzata dall’associazione Fermiamoci per il progetto “Settimana del Rispetto”.
Inoltre, fino al 27 novembre, nella hall dell’Ospedale di Erba, sarà installato un cesto solidale per raccogliere beni di prima necessità da destinare a donne e minori vittime di violenza. Chi volesse contribuire alla raccolta, può donare:
- intimo donna e bambino/a dai 3 anni (deve essere nuovo)
- magliette donna e bambino/a
- pigiami donna e bambino/a
- tute donna e bambino/a
- calze donna e bambino/a (devono essere nuove)
- asciugamani (devono essere nuovi)
- saponi corpo
- assorbenti
- deodoranti
- collutorio
È possibile avere maggiori informazioni relative alle iniziative andando sul sito www.ospedaledierba.it
PONTE LAMBRO
Lunedì 25 novembre – “Giornata mondiale contro la violenza di genere” – il Comune di Ponte Lambro organizza l’incontro “IN RETE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE”. La serata inizierà alle ore 21 presso la sala consigliare del Comune di Ponte Lambro, ed ha l’obiettivo di spiegare come sostenere le donne vittime di violenza attraverso il lavoro della rete. Oltre alle Forze dell’Ordine, interverranno le specialiste dott.ssa Nicoletta Iedà, primario dell’UO di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Erba, e la dott.ssa Francesca Agostani, assistente sociale dell’Ospedale di Erba.
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