Un filo rosso lega le donne sopraffatte in “Di sabbia e di vento – È accaduto anche a me!”. Laura Negretti e Alessandro Baito in scena a Cantù

18 novembre 2024 | 17:30
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Un filo rosso lega le donne sopraffatte in “Di sabbia e di vento – È accaduto anche a me!”. Laura Negretti e Alessandro Baito in scena a Cantù
Un filo rosso lega le donne sopraffatte in “Di sabbia e di vento – È accaduto anche a me!”. Laura Negretti e Alessandro Baito in scena a Cantù
Un filo rosso lega le donne sopraffatte in “Di sabbia e di vento – È accaduto anche a me!”. Laura Negretti e Alessandro Baito in scena a Cantù
Un filo rosso lega le donne sopraffatte in “Di sabbia e di vento – È accaduto anche a me!”. Laura Negretti e Alessandro Baito in scena a Cantù

Non di solo botte e soprusi è fatta la violenza sulle donne ma anche di discriminazione e disparità di genere! Questo il messaggio dello spettacolo al San Teodoro

Mercoledì 20 novembre alle 10.45, in prossimità della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne, il Teatro San Teodoro di Cantù  ospita la rappresentazione “Di sabbia e di vento – È accaduto anche a me!” della compagnia Teatro in Mostra con Laura Negretti e Alessandro Baito. Lo spettacolo, rivolto alle scolaresche del territorio, prova a definire quello che da sempre è squallidamente, tristemente, subdolamente e ineluttabilmente davanti agli occhi di tutti. Le donne valgono meno, contano meno, decidono meno, guadagnano meno, lavorano meno, comandano meno, ottengono meno.

Tematiche già affrontate in passato dalla compagnia Teatro in Mostra quelle legate alle donne e al loro posto nella società. In “Di sabbia e di vento – È accaduto anche a me!” si parte dall’emblematica figura di Giovanna d’Arco per approdare a Camille Claudel, scultrice francese di grande talento e amante di Auguste Rodin. È proprio la scultura di Rodin, dal titolo Il bacio, a fornire un valido escamotage per affrontare il tema, vasto e complesso, della disparità tra i sessi.

Le donne…MENO, MENO, MENO! Eppure sarebbe così semplice capire che la strada per la parità non passa dal PIÙ ma dall’UGUALE. Dall’INCLUSIONE e non dall’ESCLUSIONE! Semplice? No, per niente! Come si può raccontare qualcosa che fa parte della natura umana; dall’origine dei tempi ad oggi?!
“Abbiamo scelto dunque di raccontare la storia di un’unica donna che porta sulle sue spalle la storia di tutte le donne sopraffatte, discriminate, abusate solo ed unicamente per la colpa di essere nate donne. – spiega Marco Filatori, autore del testo – Da Giovanna d’Arco, mandata al rogo come eretica nel XV secolo, perché aveva “semplicemente” scelto di combattere come un uomo, vestita come un uomo, per quello in cui credeva. Passando per Camille Claudel colpevole, quattro secoli dopo Giovanna, di essere una grandiosa scultrice in un’epoca in cui le donne potevano al massimo dipingere graziosi acquerelli. Condannata dalla sua bravura e dalla sua bellezza ad essere un’anomalia e dunque, come tale, rinchiusa in manicomio per trent’anni. Per arrivare fino ai giorni nostri; nel progredito XXI secolo dove il desiderio di maternità può costarti la perdita del posto di lavoro!”

Uno spettacolo che vuole spingere le donne a desiderare in grande, a conquistare spazi professionali che finora sono stati preclusi loro, a colmare la disparità di retribuzione con gli uomini, a ridisegnare gli equilibri all’interno della famiglia e a combattere contro gli abusi di potere; qualsiasi abuso di potere! La storia di tre donne che lottano, a distanza di secoli, per la propria autostima. La storia di tre donne che vogliono considerarsi, e che sono, “unlimited”, senza limiti!

20 Novembre ore 10.45

Teatro San Teodoro di Cantù

DI SABBIA E DI VENTO – È accaduto anche a me!

Drammaturgia: Marco Filatori
Regia: Luca Ligato
Con: Alessandro Baito e Laura Negretti
Scenografia: Armando Vairo
Produzione: Teatro in Mostra

INGRESSO LIBERO