“Agromafie e Caporalato”, se ne parla a Ponte Lambro
19 novembre 2024 | 13:15

L’ultimo incontro della rassegna antimafia “4 colpi alla ‘ndrangheta”, il 21 novembre, con Marco Omizzolo, tratterà agromafie e caporalato in agricoltura
Si parlerà de Le agromafie e il caporalato in agricoltura nell’incontro pubblico che si terrà giovedì 21 novembre alle 21 a Ponte Lambro, presso la sala consiliare di via Roma n. 23. Relatore d’eccezione il sociologo Marco Omizzolo, esperto di mafie, di tratta internazionale e di caporalato, nel 2019 è stato nominato, dal Presidente Mattarella, Cavaliere della Repubblica per meriti di ricerca e impegno contro il caporalato e lo sfruttamento.
La serata rappresenta il quarto ed ultimo incontro della Rassegna antimafia 4 colpi alla ‘ndrangheta, organizzata dal Circolo Ambiente Ilaria Alpi, in collaborazione con CGIL Como e col patrocinio dei Comuni di Ponte Lambro, Tavernerio, Castelmarte ed Eupilio.

Il tema trattato sarà appunto quello delle agromafie e del caporalato in agricoltura, tema di interesse e di attualità non solo nel Centro e Sud Italia, ma anche nel Nord e in Lombardia. Sono infatti numerose le inchieste della Magistratura che hanno messo in evidenza l’infiltrazione delle mafie nelle filiere agricole, dal lavoro dei campi a quello della trasformazione dei prodotti agricoli, per finire con quello dei trasporti e della logistica. Una catena fatta di sfruttamento, ai limiti dello schiavismo.
Marco Omizzolo porterà a Ponte Lambro una testimonianza unica, basata sulla sua esperienza diretta. Il sociologo ha infatti lavorato come bracciante infiltrato in diverse aziende agricole dell’Agro Pontino, reclutato da caporali indiani, proprio per studiare dall’interno il grave sfruttamento dei migranti in agricoltura. Nel suo più recente libro Per motivi di giustizia, edito da People, Omizzolo racconta del fenomeno del caporalato e delle agromafie, partendo appunto dalle storie di molti lavoratori costretti a condizioni di schiavitù.
Ingresso libero