Cerca di passare il valico con pellicce di animali protetti: 40enne napoletano finisce nei guai, denunciato
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Una di lince ed una di giuguaro. Prima dei controlli aveva detto ai finanzieri di avere merce di poco valore. Invece……..
Nel corso dei consueti controlli presso il valico di Lanzo d’Intelvi, i militari della Guardia di Finanza di Como (Tenenza di Oria-Valsolda) hanno fermato un cittadino italiano residente in Napoli, classe ’85, che stava entrando nel territorio dello Stato. Alle domande di rito ai fini doganali, ha riferito di avere, all’interno della propria autovettura, un numero imprecisato di pellicce di scarso valore, acquistate a Lugano, per circa 600 franchi.
A quel punto, il viaggiatore, palesemente innervosito, ha mostrato una ricevuta d’acquisto per un numero di pellicce diverso rispetto a quelle effettivamente trasportate (12 anziché 15). Da successivi approfondimenti, è risultato avere alle spalle reati contro il patrimonio e porto abusivo d’armi.
A seguito di approfondimenti svolti sulla merce in sequestro, i militari hanno constatato che, tra tutte le pellicce rinvenute, ce n’era una di lince e una di giaguaro, entrambi specie protette in base alla Convenzione di Washington sul commercio internazionale. Per tali motivi, l’uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Como e le pellicce sono state sequestrate.
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