la mobilitazione |
Canturino
/
Cronaca
/
Notizie
/

Il Pd alza lo voce e passa all’azione: raccolta firme per far cambiare idea a Regione sulla Milano – Meda

23 novembre 2024 | 13:52
Share0
Il Pd alza lo voce e passa all’azione: raccolta firme per far cambiare idea a Regione sulla Milano – Meda
Il Pd alza lo voce e passa all’azione: raccolta firme per far cambiare idea a Regione sulla Milano – Meda
Il Pd alza lo voce e passa all’azione: raccolta firme per far cambiare idea a Regione sulla Milano – Meda
Il Pd alza lo voce e passa all’azione: raccolta firme per far cambiare idea a Regione sulla Milano – Meda

Svelate le iniziative del partito per cercare di fermare la decisione della giunta della Regione. Le modalità per aderire. Orsenigo:”I cittadini non sono dei limoni da spremere….”

Secondo la giunta di Centro Destra di Regione Lombardia la Milano-Meda, la superstrada che collega la Brianza al capoluogo, deve diventare a pagamento. Si stima che ogni tragitto su questo tratto potrebbe costare 4/6 euro ad ogni cittadino. Il Partito Democratico dice un deciso “NO” a questo provvedimento, Lo ha fatto stamane alla sede di Cantù dove – con la presenza della parlamentare Chiara Braga e del consigliere regionale Angelo Orsenigo – è stata presentata la petizione (con raccolta firme) contro questo provvedimento.

presentazione petizione del Pd sulla gfratuità della milano meda

Con l’introduzione del pedaggio sulla Milano-Meda – commenta la Presidente dei Deputati del Partito democratico, Chiara Braga – i cittadini verranno privati di un’arteria fondamentale e finora gratuita per raggiungere Milano e i Comuni limitrofi. Secondo alcune stime fatte il pedaggio potrebbe variare dai 4 ai 6 euro al giorno per complessivi 80-120 euro mensili a totale carico degli utenti. Questo oltre a incidere negativamente sul portafoglio dei cittadini produrrà l’espulsione di una larga parte del traffico pendolare presente sulla Milano-Meda che inevitabilmente andrà a riversarsi sulle altre reti viarie comunali e intercomunali del territorio, con ricadute estremamente pesanti in termini di ulteriore traffico, impatto ambientale e di tempo perso per pendolari e imprese. Una situazione inaccettabile”.

Qui le parole di Angelo Orsenigo. Intervista di Mario Camagni per CiaoComo

Il tratto di Milano-Meda che diventerebbe a pagamento è lungo circa 12 chilometri, mentre la stima è stata calcolata sulla base dei pedaggi già in vigore, come il ramo Mozzate-Lazzate, lungo circa 11 chilometri, al costo di 2,85 euro e quello tra Solbiate Olona e Cislago, di circa 10 chilometri, costa 1,78 euro. “Noi diciamo “No” a questo nuovo balzello per i cittadini lombardi e per questo invitiamo tutti a sottoscrivere la petizione pubblicata sulla piattaforma change.org contro il pedaggio che Pedemontana vuole introdurre nel tratto tra Lentate sul Seveso e Bovisio Masciago” sostengono Braga, Gaiani e Orsenigo.

Ci sarà tempo fino al 20 dicembre per sottoscrivere questa petizione da presentare ai vertici di Regione Lombardia e Pedemontana che si trova a questo link

https://www.openpetition.eu/it/petition/online/esenzione-del-pedaggio-sulla-milano-meda-tratta-b2-della-pedemontana

Nel frattempo è stata attivata una campagna mediatica con adesivi da apporre alle automobili e ad altri mezzi per dimostrare il sostegno alla mobilitazione contro questo iniquo atto di tassazione dei Comaschi.