“Non c’è spina senza rosa”, al San Teodoro uno spettacolo per festeggiare i 30 anni del Mantello ODV

Venerdì 29 novembre una serata di immagini, musica e parole sul palco del teatro canturina, intitolata “Non c’è spina senza rosa”
Venerdì 29 novembre, alle 21, al Teatro San Teodoro di Cantù, in via Corbetta 7, andrà in scena Non c’è spina senza rosa, una serata – spettacolo, gratuita e aperta al pubblico, in cui si intrecceranno immagini, musica e parole, per festeggiare i 30 anni dell’associazione di volontariato Il Mantello Odv.
«L’abbiamo intitolata Non c’è spina senza rosa, un motto che racchiude quello in cui crediamo: la possibilità che fiorisca anche dalla sofferenza la bellezza, grazie al prendersi cura dell’altro – ha dichiarato la presidente de Il Mantello Odv,Enrica Colombo – Per noi è l’occasione di condividere una tappa importante: i nostri primi 30 anni di attività e di farlo con chi ha percorso un tratto di strada comune, ma anche con chi vorrà unirsi nel nostro cammino. Ecco perché abbiamo deciso di proiettare il docufilm “Il Terzo Tempo” per la regia di Dario Tognocchi e Paola Rovelli di Officinema Como, il soggetto è della giornalista Laura Mosca».

I registi comaschi, autori per Rai 2 e Rai 3, hanno raccontato i volti e le storie, gli incontri e le emozioni, le attività e i volontari che Il Mantello Odv ha coltivato in tutti questi anni. Lo hanno fatto in punta di piedi, con delicatezza, costruendo un’armonia di testimonianze che creano in chi le guarda e ascolta un’immediata empatia, un sentire collettivo su temi universali come la vita e la morte. Lo sguardo del docufilm è anche al futuro, all’impegno che ci attende nel continuare ad ascoltare la fragilità, reciprocamente. Il 29 novembre, sul palco a portare leggerezza e a dare il ritmo allo spettacolo, ci sarà anche l’autore e presentatore Alessio Parenti, già di casa al San Teodoro con il Comedyficio.
«Vivremo insieme alcuni momenti che toccheranno corde profonde attraverso il linguaggio musicale e non solo, ma anche la possibilità di sorridere insieme – ha proseguito Enrica Colombo – Di sicuro non mancheranno le emozioni. Siamo una realtà fatta di persone, uomini e donne che condividono valori, ideali, esperienze, che crescono insieme, si sostengono con passione e si adoperano, a seconda del loro sentire, delle loro inclinazioni, delle loro professionalità per rendere meno difficile l’ultimo tratto di strada e ai tanti che incontriamo sul nostro cammino. Vorremmo festeggiare insieme a più persone possibili questo traguardo del trentennale».
Ci sarà anche una sorpresa editoriale, verrà presentata la pubblicazione Educare alla fragilità. Educare alla vita a cui hanno lavorato i professionisti dei Progetti Scuola del Mantello, una pubblicazione agile che vuole arrivare agli insegnanti, alle famiglie e alle agenzie educative, raccontando L’Approccio Il Mantello di ascolto della fragilità e delle emozioni dalla primaria alla secondaria di secondo grado.

Il Mantello Odv ha scelto di svolgere la propria attività supportando, in regime di convenzione, l’Unità di Cure Palliative di Asst Lariana nei diversi setting di presa in carico della persona: ambulatorio, ricovero ordinario in hospice, day hospice, assistenza domiciliare in casa, che, laddove possibile, ritiene essere primo luogo di cura. Opera nel diffondere la cultura delle cure palliative e dell’assistenza continua a chi sta vivendo l’ultimo tratto della sua esistenza, offrendo anche un supporto attivo, psicologico e spirituale, ai familiari che lo accompagnano e si impegna inoltre a portare avanti con i bambini, i ragazzi e i giovani l’”Educazione alla Fragilità” che è “Educazione alla Vita”.