Castelmarte, il “fiuto” del cane Kevin fa ritrovare droga e tanti contanti: un giovane finisce in carcere
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I carabinieri si sono avvalsi dell’aiuto dell’animale, addestrato alla ricerca di stupefacente, per fermare il ragazzo. In casa aveva cocaina ed anche 60.000 euro
E’ stato il cane “Kevin” in servizio presso il Nucleo cinofili di Casatenovo (Lecco), a fiutare la traccia che ha portato ieri all’arresto di un giovane residente a Castelmarte. Una perquisizione domiciliare, condotta dai militari della Stazione di Albate, unitamente ai colleghi del nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Como e a quelli del Nucleo cinofili, ha consentito di rinvenire non solo 10 grammi di cocaina suddivisa in dosi, ma anche materiale per il confezionamento, un bilancino e l’ingente somma di 60.000 euro. Il tutto occultato all’interno di un cassetto della cucina e nel vano utilizzato destinato al contatore. Il segnale di Kevin era inconfutabile, in quel luogo c’era della sostanza stupefacente, e così per i carabinieri è stato più facile mettere le mani non solo sulla droga, ma anche su quell’ingente patrimonio, di cui ora il giovane dovrà giustificarne la provenienza.
La perfetta sinergia tra l’Arma e le unità cinofile è stata confermata anche in questa occasione. Tra l’altro, l’impiego delle unità cinofile si ripeterà ancora su tutto il territorio comasco, anche nelle prossime settimane, per ferare comportamenti illeciti legati allo spaccio di stupefacenti.
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