Equivoci e intrighi nella esilarante rilettura de “Il tacchino”. Sabato al teatro di Cabiate



Scritta nel secolo scorso da Georges Feydeau e riportata in teatro da IDEEinSCENA, una vicenda nella quale i numerosi personaggi trascinano il pubblico in un percorso comico a tratti travolgente
la giovane moglie di un avvocato si vanta di essere moglie fedele anche se corteggiata da diversi spasimanti. Nonostante le tentazioni ella è sicura della sua virtù e non tradirà mai suo marito a meno che non scopra il suo tradimento, in quel caso, lei dichiara, che non ci penserebbe due volte a rendergli pan per focaccia. Dal canto suo, il marito, pare essere integerrimo da questo punto di vista. Ma un giorno arriva in città una sua vecchia amante che, seppur sposata, spera di riallacciare l’avventura con l’avvocato conosciuto in gioventù, per rivivere qualche giorno di ardente passione.
Da qui parte la commedia brillante di Georges Feydeau, una delle più note opere del commediografo parigino.

La compagnia IDEEinSCENA ne ha preparato una esilarante rilettura in chiave moderna e, “Il tacchino”, è pronto a zampettare sul palco del teatro Karol Woytila di Cabiate dopo il debutto della settimana scorsa.
Tra equivoci, quiproquo, peripezie, intrighi e sorprese si snoda una vicenda nella quale i numerosi personaggi trascinano il pubblico in un percorso comico a tratti travolgente. Amori, tradimenti, malintesi e imprevisti avvolgono e sconvolgono la vita di donne e uomini moderni, in un gioco di equilibrio che fotografa l’animo umano. Alla fine solo un personaggio resta a becco asciutto, proprio come un tacchino, mentre ogni situazione si risolve felicemente.

Interpreti: Monica Bianchi, Sara Caprera, Riccardo Guidetti, Eric Leiter, Luca Minoletti
Regia: Andrea Pizzi
Progetto Scenico: Elisabetta Pajoro
Costumi: Miriam Zappa
Parrucco: Roberta Nardo
Trucco: Toni Ministru
Assistenti: Chiara Meda, Luigi Ciotti, Gacomo Barzaghi
biglietti da 8 a 10 euro in vendita QUI
Cabiate,Via Francesco Baracca, 4