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“Epiche!”, alla Piccola Accademia la tragedia greca diventa “social”

3 dicembre 2024 | 16:00
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“Epiche!”, alla Piccola Accademia la tragedia greca diventa “social”

Giovedì 5 dicembre Teatrogruppo Popolare metterà in scena “Epiche! Punti di vista femminili sulla tragedia greca nell’era dei social”

Giovedì 5 dicembre, alle 17, presso la Piccola Accademia di via Castellini 7 a Como, si terrà lo spettacolo teatrale Epiche!Punti di vista femminili sulla tragedia greca nell’era dei social di TeatroGruppo Popolare, con Cosetta Adduci, Virginia Adduci, Olga Bini e la regia di Davide Passoni.

La tragedia greca classica è diventata tale soprattutto perché capace di parlare a tutti e in tutte le epoche. Figure come quelle di Elena, Medea, Ismene rimangono imperiture perché parlano dei sentimenti, raccontano le emozioni degli esseri umani e la relazione che questi anno con la società e con il mondo.

Perché questo bagaglio imperdibile di conoscenze sia trasmesso ai giovanissimi occorre, tuttavia, mediare con le loro abitudini di ascolto, fare in modo che i contenuti preziosi della classicità arrivino loro in modo intelligibile. Si può fare questo, per esempio, attraversando l’ossimoro leggerezza/tragedia e parlando di contenuti alti in modo gradevole e persino comico. Ad esempio, si può fare in modo che i personaggi in questione appaiano lo specchio del vissuto di ogni adolescente, che raccontino con lievità il loro spaesamento, la confusione, il rito di passaggio e considerino gli strumenti per uscirne. Uno su tutti, l’ironia.

Tre donne racconteranno tre figure classiche, frutto del genio di autori di genere maschile, riscrivendone le vicende, calandole nella contemporaneità con un punto di vista femminile. Uno spettacolo fortemente interattivo, dove il pubblico verrà chiamato a partecipare e muoversi nello spazio, tra poesia e monologhi su relazioni sentimentali, social network, cellulari, digitalizzazione e intelligenza artificiale. Ma soprattutto, uno spettacolo che scruta nel mondo interiore che, a qualunque latitudine e in qualunque tempo, rappresenta il sentire inamovibile dell’adolescenza.

Lo spettacolo è inserito nel progetto La forma del nuovo – Il nuovo classico con il contributo di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Per la Cultura anno 2022”.

Per informazioni e prenotazioni info@teatrogruppopopolare.it o 349 3326423 – 338 7985708