Non c’è pace in via Anzani: 20enne denunciato per droga. Marocchino fermato nei boschi a Villaguardia

Non c’è pace in via Anzani a Como: dopo la chiusura di una sala slot e scommesse (due giorni fa, vedi lancio sotto), ecco la denuncia anche – ieri pomeriggio – per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di un ragazzo di 20 anni di origini marocchine, ma cittadino italiano, residente a Rovellasca. La volante della polizia di Stato ha notato un gruppetto di tre persone vicine tra loro e intente a parlare sottovoce. Probabilmente stavano contrattando la vendita. Gli agenti hanno quindi deciso di achiedere i documenti.

Dei tre, l’atteggiamento del 20enne, ha insospettito i poliziotti. Appena si è avvicinata la volante il gruppetto si è, infatti, diviso e il ragazzo ha tentato di allontanarsi a passo svelto a differenza degli altri. Agli agenti non è sfuggito che aveva nascosto qualcosa nella tasca del giubbotto. Raggiunto e controllato, è stato trovato con 2 grammi e mezzo di hashish e 800 euro in contanti, quindi è stato accompagnato in questura, identificato e denunciato

Altro intervento della Questura per fernare l’attività di spaccio. E’ avvenuto tra i boschi di Villaguardia, Montano e Colverde. Arrestato dalla polizia un 24enne del Marocco, già noto alle forze dell’ordine, irregolare sul territorio e senza fissa dimora. Nel corso del servizio, gli agenti avrebbero acquisito elementi inequivocabili che testimonierebbero lo smercio di sostanze stupefacenti. È così che in un bosco di Villa Guardia sono riusciti a scoprire un bivacco e sorprendere il 24enne marocchino mentre confezionava della droga. Il ragazzo ha cercato di fuggire, ma è stato subito bloccato dalla Polizia: trovato in possesso di 25 grammi e mezzo di cocaina, 2500 euro in contanti – probabile incasso dello spaccio – e tutto il necessario per la pesatura e il confezionamento dello stupefacente. Portato in Questura, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e si trova nel carcere Bassone di Como.