Fabregas”Torno a casa soddisfatto: la squadra può solo crescere”. Belotti felice:”Il gol per me è vita…”

La soddisfazione dell’allenatore spagnolo dopo la gara in laguna anche se non manca il rammarico. Il “Gallo” torna alla rete:”Mi accontento di aver dato il mio contributo anche se speravo di vincere”
Per il Como questa di Venezia era una partita importantissima e alla fine è arrivato un pareggio in condizioni climatiche proibitive, pioggia e soprattutto un vento fortissimo hanno condizionato il match. Gli azzurri di mister Fabregas hanno dato tutto, ecco il pensiero dell’allenatore lariano al termine della gara:”E’ vero che prepari una partita in un certo modo per una settimana e alla fine ti trovi a giocarne una molto diversa proprio a causa del tempo ma non era tanto la tattica a contare oggi ma la personalità e il coraggio di volere continuare a giocare seguendo la nostra identità e farlo con tutte le difficoltà provocate dal freddo e con un vento veramente incredibile mi ha dato soddisfazione. I ragazzi si sono comportati benissimo e hanno dato tutto. Meritavamo di vincere, il Venezia è arrivato solo un paio di volte in avanti con pericolosità e, ancora una volta, abbiamo preso gol, come in occasione della seconda rete del Venezia, senza neanche che i nostri avversari tirassero direttamente in porta. Noi dobbiamo proseguire nel nostro cammino che è quello che ci ha visto vincere con l’Atalanta che è una delle più forti squadre in Europa. Giocare come abbiamo fatto oggi nel secondo tempo con il vento contro mi dà fiducia, inoltre adesso recupereremo giocatori e la squadra può solo crescere”.
Nel secondo tempo si è sentita la mano dell’allenatore, in particolare quanto è servita la sua esperienza da giocatore nel dare consigli ai ragazzi in campo?
“Oggi mi dispiace tantissimo non aver vinto, i ragazzi si sono comportati benissimo e vado a casa soddisfatto per quello che ho visto, una squadra con tanto coraggio che non ha mai mollato. Importante anche il gol di Belotti perché non segnava da parecchio, Andrea ha fatto una grande partita. Anche Cutrone è stato molto bravo ad entrare subito in clima partita. In giornate come queste la mia esperienza è utile perché so cosa significa giocare con queste condizioni meteo. E’ vero che al secondo tempo abbiamo cambiato un po’ il modulo per adattarci meglio alla situazione”.
Il mister parla anche dell’assenza dei tifosi lariani sugli spalti…..
“Mi è dispiaciuto tantissimo che i nostri tifosi non ci abbiano potuto seguire in questa trasferta, il loro sostegno è importantissimo e aiuta la squadra in un momento delicatissimo. Oggi devono essere molto orgogliosi dei ragazzi e noi li aspettiamo tutti domenica al Sinigaglia contro la Roma, sono sicuro che se giocheremo con questa mentalità potremo ottenere qualcosa di positivo”.
Belotti oggi è andato a segno e ha giocato una partita in crescendo, ecco le sue parole al termine della gara:”Mi sarebbe piaciuto vincere, diciamo che mi accontento di aver fatto gol e di aver dato il mio contributo perché so quanto, sia per me che per la mia squadra, sono importanti i gol e sicuramente voglio continuare a farli sin dalla prossima partita”.
La sensazione è che oggi dopo il gol le giocate ti venivano in maniera naturale e più semplice e che la squadra si appoggiava molto su di te, ti senti addosso questa leadership?
“Il gol per me è vita, sicuramente quando un attaccante fa gol poi tutto il resto viene naturale perché si sente sereno e anche le giocate più difficili riescono facilmente. E’ un fattore mentale. Penso che, essendo uno dei giocatori più esperti di questa squadra, devo mettere in campo un po’ anche la mia leadership. Quando giochi poco entri e cerchi di dare comunque il contributo ma quando parti titolare la situazione è differente perché hai più minutaggio a disposizione per poterti esprimere. Oggi sapevamo che era una partita difficile e importante e allo stesso tempo sapevamo che in queste partite serve anche esperienza e fame agonistica poi le condizioni climatiche l’hanno resa ancor più complicata”.
Qui sopra la sintesi della gara di Venezia: Como sotto nel primo tempo, poi la rimonta e infine il gol incassato direttamente da calcio d’angolo anche per le pessime condizioni meteo: vento fortissimo e pioggia intensa.