Fine settimana con due gialli da chiarire nel comasco: ragazzi feriti a Como e nel torrente a Cernobbio



Ore al freddo nella notte, con temperatura vicina allo zero. Ha rischiato di morire assiderato un ragazzo 16enne di Proserpio, trovato grazie alla App del padre – “Trova il mio IPhone” – ieri mattina in una strada a fondo cieco a ridosso della discoteca Venus di via Sant’Abbondio. In ipoteria, volto ricoperto di sangue, lividi sulle gambe e sulle braccia ed una profonda ferita alla testa: era privo di conoscenza. Ora è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Sant’Anna. Non sarebbe in pericolo di vita anche se i medici sono molto cauti per il suo quadro clinico.
LA RICOSTRUZIONE
Indagini della Polizia dopo la segnalazione del padre: non è stata una aggressione. Ma di un incidente che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia. I poliziotti della Questura hanno lavorato ore per cercare di ricostruire quanto accaduto, sia sentendo il personale della discoteca Venus sia recuperando e guardando le immagini delle telecamere. Il ragazzo avrebbe confermato la caduta accidentale mentre stava cercando di rientrare dal locale di via Sant’Abbondio dopo essere stato allontanato perchè avrebbe infastidito alcune ragazze. E nel tentativo di scavalcare la recinzione è caduto rovinosamente rimanendo lì dove poi il padre lo ha rinvenuto quasi assiderato. Era da solo il 16enne erbese,
ALTRO EPISODIO DA CHIRIRE A CERNOBBIO
Nel fine settimana anche un altro giallo – ancora da definire nei dettagli – a Cernobbio dove un ragazzo di 19 anni(residente in paese) è finito per cause non chiare all’interno del torrente Garovo. Trovato in stato di ipotermia, il giovane è stato poi recuperato dai vigili del fuoco e ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale Circolo di Varese. È successo nella tarda serata di sabato. Il 19enne ha riportato una frattura al bacino non da operare, resta in terapia intensiva in osservazione. Cosa è successo resta un mistero: la ricostruzione affidata ai carabinieri