Coco Chanel: l’Università dell’Insubria celebra donne, design ed emancipazione al Museo della Seta di Como

Martedì 17 dicembre, alle ore 18 «Coco Chanel, la donna che lavora, la borsa a tracolla e i tessuti comodi»
L’Università dell’Insubria, nell’ambito delle attività del progetto Nodes – Nord Ovest Digitale e Sostenibile, di cui è capofila per lo Spoke 3, ha organizzato il ciclo di conferenze intitolato «I martedì della moda» che ha già visto gli incontri dedicati a Rosa Genoni e a Emilie Flöge .
I seminari, curati dalla professoressa Barbara Pozzo, delegata del rettore per l’uguaglianza di genere e le pari opportunità, e ospitati al Museo della Seta di Como sono dedicati a stiliste che hanno saputo coniugare il ruolo creativo con la capacità di interpretare i bisogni delle donne e la loro aspirazione all’emancipazione e terminano con Coco Chanel.
Durante gli incontri le loro figure verranno analizzate in relazione ai contesti storici e giuridici di Italia, Austria e Francia, offrendo una prospettiva sul contributo che hanno dato ai movimenti per l’uguaglianza sviluppatisi nella prima metà del ventesimo secolo.
L’obiettivo degli incontri è sottolineare da una prospettiva storica il ruolo cruciale che le donne hanno svolto nella filiera del tessile, presentando tre protagoniste che hanno unito la creatività del design alla promozione di nuovi ideali di indipendenza economica e sociale. In un periodo in cui la lotta per i diritti si intensificava, l’attività delle tre stiliste – un’italiana, un’austro-ungarica e una francese – ha evidenziato come le battaglie delle operaie italiane per salari dignitosi nel settore tessile si collegavano ai nuovi paradigmi di emancipazione delle donne borghesi, anche in contesti culturali differenti.
Ultimo appuntamento:
- Martedì 17 dicembre, alle ore 18 – Museo della Seta di Como
«Coco Chanel, la donna che lavora, la borsa a tracolla e i tessuti comodi»
▶ Intervento di Barbara Pozzo, ordinaria di Diritto privato comparato e delegata del rettore in materia di uguaglianza di genere e pari opportunità dell’Università dell’Insubria, Cattedra Unesco «Gender Equality and Women’s Rights in the Multicultural Society», accademica dei Lincei, responsabile scientifica Spoke 3 del progetto Pnrr Nodes
▶Discussione con Primavera Fisogni, giornalista, curatrice del magazine bilingue «Tess» de La Provincia e Ph.D in filosofia, autrice di «Metaphysics of Fashion. A Systemic Perspective» (2024)
▶ Domande e chiusura lavori a cura delle professoresse Valentina Jacometti e Maria Dominique Enza Feola, Università dell’Insubria