Lino Longobardi presenta “Tempi Supplementari” una guida per reinventarsi dopo i 60 anni

16 dicembre 2024 | 08:00
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Lino Longobardi presenta “Tempi Supplementari” una guida per reinventarsi dopo i 60 anni

Una guida per trasformare il tempo in una risorsa di benessere ed energia In un’epoca in cui l’aspettativa di vita si allunga e la terza età offre nuove opportunità,

Viviamo in un’epoca di cambiamenti epocali: l’aspettativa di vita si allunga, la terza età si trasforma in un terreno di nuove opportunità, ma anche di sfide economiche e sociali. È in questo contesto che nasce “Tempi Supplementari” , il nuovo libro di Lino Longobardi, un’opera che non si limita a offrire consigli pratici per vivere una vita sana e attiva dopo i 60 anni, ma esplora anche i grandi temi legati all’invecchiamento della popolazione.

La Guida essenziale per una vita attiva dopo i sessant’anni

Il libro di Longobardi non è un semplice manuale, ma una riflessione profonda su come la società possa affrontare l’età che avanza con intelligenza e sostenibilità. L’autore mette in luce come l’invecchiamento della popolazione non debba essere percepito solo come una sfida, ma come una grande opportunità per ripensare le dinamiche economiche, sociali e lavorative.

I temi centrali affrontati sono:

– **La cura della salute fisica e mentale**: per mantenere un equilibrio fondamentale in ogni fase della vita.
– **La gestione delle risorse finanziarie**: indispensabile in un contesto in cui il lavoro e la pensione stanno cambiando volto.
– **Il valore delle relazioni interpersonali**: pilastro fondamentale per una vita piena e soddisfacente.
– **L’uso delle nuove tecnologie**: strumenti sempre più essenziali per restare attivi e connessi.
– **Le opportunità per le nuove generazioni**: perché una società che invecchia deve anche guardare avanti, creando benessere condiviso.

lino longobardi tempi supplementari guida

Lino Longobardi invita i lettori a considerare l’invecchiamento come il prosieguo di una partita che non finisce con un semplice zero a zero. Anzi, è l’occasione per continuare a giocare e vincere, questa volta con maggiore consapevolezza ed esperienza. Nel libro, l’autore esplora come possiamo adattarci ai cambiamenti economici e sociali, creando un futuro che sia sostenibile per tutti.

In un mondo in cui il numero di persone over 60 è in costante aumento, il libro propone soluzioni innovative e concrete per costruire una società più inclusiva e resiliente. *Tempi Supplementari* offre anche una *Check-list per la Longevita*̀: uno strumento interattivo che aiuta i lettori a monitorare i propri progressi e identificare aree di miglioramento.

A rendere il libro ancora più coinvolgente sono le testimonianze di 23 persone che, attraverso interviste dirette, raccontano esperienze di reinvenzione, resilienza e successo. Questi spaccati di vita reale aggiungono un tocco umano e ispirano i lettori a trovare la propria strada verso una terza età piena di significato.

Il messaggio di *Tempi Supplementari* è chiaro: ogni passo conta per costruire un futuro che non solo duri, ma che sia anche prospero e pieno di possibilità. Per chiunque voglia approfondire questi temi e scoprire come trasformare le sfide dell’età in opportunità, il libro rappresenta una guida indispensabile.

Lino Longobardi a Ciaocomo radio ha lanciato un invito a tutti, non solo a chi ha raggiunto, o sta per raggiungere i sessant’anni: “Prenditi il tempo di leggere “Tempi Supplementari” e scopri come vivere al meglio ogni momento, a ogni età. Perché il futuro è nelle nostre mani, indipendentemente dagli anni che abbiamo alle spalle”.

Nel mio nuovo libro, esploro non solo come possiamo vivere una vita sana e attiva nella terza età, ma anche le sfide economiche legate all’invecchiamento della popolazione e come affrontarle con intelligenza e sostenibilità.
In un mondo dove il numero di persone over 60 è in continuo aumento, la domanda è: come possiamo costruire un futuro che sia davvero sostenibile per tutti? 💡
“Tempi Supplementari” offre spunti pratici su come affrontare i cambiamenti economici, adattarsi alle nuove realtà del lavoro e della vita quotidiana e creare opportunità per le nuove generazioni. Perché una società che invecchia deve imparare a reinventarsi, a generare benessere e ad essere inclusiva.
L’invecchiamento della popolazione non è solo una sfida, ma anche una grande opportunità per innovare e pensare in modo diverso. È come il prosieguo della partita che finisce zero a zero: non solo una chance per continuare a giocare, ma anche per vincere con un gioco più consapevole.
Se sei curioso di scoprire come fare tutto questo, ti invito a leggere il libro.
Ogni passo conta per costruire un futuro che non solo duri, ma che sia anche prospero e pieno di possibilità per tutti.

Lino Longobardi è nato il 2 dicembre del 1958 a Castellammare di Stabia, la sua famiglia si trasferisce nel 1963 in Brianza. Qui ha trascorso i suoi anni giovanili fino al completamento del ciclo di studi quando, nei primi anni ’80, inizia la sua carriera professionale a Milano, prima nelle radio “libere” e poi come comunicatore professionista. È tra i fondatori dell’agenzia stampa “il periodico comunale”, un’esperienza editoriale di successo che si diffonde dall’area milanese alla Lombardia e nel resto d’Italia (oltre 150 testate periodiche). Successivamente diventa Direttore Relazioni esterne di ICI, la prima agenzia di comunicazione pubblica per gli Enti locali e le Aziende municipalizzate e di pubblico servizio.  Successivamente collabora, da manager indipendente, con grandi compagnie della consulenza direzionale e della comunicazione, partecipando attivamente ad alcuni dei più importanti progetti d’innovazione nell’ambito dei public affairs. Tanti anni di rapporto con la Pubblica amministrazione l’hanno portato a riconoscere un solo primato: il rispetto delle istituzioni e fiducia nel bene comune. L’attenzione ai temi della sussidiarietà, della coesione e dell’economia sociale sono focus primario della sua azione professionale, elementi essenziali d’innovazione e cambiamento. Negli anni più recenti si è dedicato molto allo studio sul rapporto fra le amministrazioni locali e i cittadini e i meccanismi di formazione del consenso con i diversi portatori d’interesse. Queste sue esperienze, le competenze tecniche e professionali sono state messe a disposizione negli anni più recenti della Giunta Regionale Lombarda, di diverse Fondazioni, pubbliche e private, per l’attrattività, lo sviluppo e la promozione territoriale, per la cultura e, a tutt’oggi, sono il fulcro del suo quotidiano lavoro da libero professionista: comunicatore ed esperto di public affairs. Dall’estate 2015 è il portavoce di Brianza Experience, l’aggregazione che raggruppa le città del legno arredo e design, di cui è stato uno dei promotori e fondatori.