Como, passa un bilancio da 191 milioni di euro per il 2025: gli introiti e le spese, 5 milioni dalle multe




L’assessore al bilancio Monica Doria:”Importante approvarlo entro fine anno: da gennaio gli uffici iniziano a programmare al meglio le loro attività e gli interventi”
E’ un bilancio bello corposo quello del Comune di Como che è arrivato in aula del consiglio comunale ieri sera (presentazione a cura dell’assessore al bilancio Monica Doria con tante grafiche di supporto e per fare capire la complessità di un documento simile). A fine serata è arrivato il via libera da parte della maggioranza: approvazione anche quest’anno – come i precedenti due, da quando c’è la giunta Rapinese – entro il termine del 31 dicembre come previsto dalla normativa in vigore. Bilancio da 191 milioni di euro in entrata e uscita che l’assessore ha riassunto in diversi minuti per far capire i numeri di questo bilancio.
“L’importanza dell’approvazione di questo documento nei termini (31 dicembre ndr) – ha spiegato Monica Doria nell’illustrazione dei dati – è il fatto che gli uffici dal primo di gennaio possono programmare le attività e gestirle al meglio”. La normativa per gli enti locali fissa il termine del 31 dicembre per approvare il bilancio, eventuali proroghe da parte del Ministero dell’Interno
COSA PREVEDE QUESTO BILANCIO
Quello che è stato approvato ieri sera riguarda il triennio 2025 2027. Di fatto è stata l’ultima seduta del consiglio comunale di Como per questo anno, altri non ne sono fissate dopo che è passato il documento contabile così importante. Nel bilancio di Como entrate per 64 milini da tasse e imposte, trasferimenti da Stato, Ministeri e Regioni per oltre 9 milioni ed oltre 37 milioni per le entrate cosidette “extratributarie”: servizi ai cittadini come asili, mense, servizi cimiteriali, canone dell’acquedotto, canone unico. Una voce importante riguarda le multe incassate dal Comune, quest’anno attorno ai 5 milioni. E la stima è stata fatta anche per elaborare il bilancio dei prossimi anni. Un trend che difficilmente sarà differente.
Dai fondi frontalieri al comune di Como 8 milioni di euro che vanno a finanziariare, insieme al piano delle alienazioni, gli investimenti in conto capitale (16 milioni in tutto) per i lavori pubblici come le asfaltature, riqualificazione degli immbili e manutezioni straordinarie come lavori su scuole ed istituti comunali, musei, centro cottura e non solo. In tutto, come detto, equilibrio tra entrate (191 milioni) ed uscite (cifra identica).
Da segnalare infine che assieme al bilancio triennale, quale documento propedeutico, è stata approvata anche la nota di aggiornamento al documento unico di programmazione (Dup) nella quale sono riportate le linee guida dell’amministrazione comunale con orizzonte temporale pari al bilancio di previsione ed al mandato amministrativo.
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