Como, migliaia di fedeli in preghiera con il Vescovo per il via dell’Anno Giubilare: processione e messa
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Una gran folla di fedeli, accorsi a tutta la provincia e la Diocesi. Migliaia fin dalle prime ore del pomeriggio. Hanno gremito prima piazza San Fedele a Como – raduno – e poi hanno partecipato alla solenne processione verso il Duomo. E qui, dopo l’apertura della Porta Santa con il Cardinale Cantoni, la solenne celebrazione con la presenza delle autorità civili e militari e di numerosi gruppi di fedeli ed associazioni provenienti dalle diverse province della Diocesi (Varese e Sondrio). Numerosissime anche le confraternite presenti in chiesa e lungo il percorso della processione. Hanno partecipato alla messa colenne il ministro per le Disabilità, la comasca Alessandra Locatelli, il prefetto Corrado Conforto Galli, il sindaco Alessandro Rapinese e il presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca. Presente anche il Questore Calì ed i vertici provinciali delle forze dell’ordine.
LE IMMAGINI DELLA PROCESSIONE IN PRESA DIRETTA
LE PAROLE DEL VESCOVO
“È uno spettacolo commovente da ammirare, con un semplice colpo d’occhio, questa vasta assemblea, composta da persone di tutte le età e provenienze, con carismi e ministeri diversi. Con la vostra partecipazione a questo santo rito dimostrate che il santo popolo di Dio non è indifferente davanti ai grandi appelli che la Chiesa rivolge. L’Anno Giubilare non può essere certo interpretato come una occasione per un ulteriore business, né semplicemente uno strumento di turismo religioso. È molto di più: una splendida occasione di ripartenza, una inedita via di rinascita che Dio mette a disposizione del suo popolo, dal momento che Egli, con questo nuovo Anno santo, ha spalancato sul mondo la porta della speranza. Sperimentiamo ancora, in questo mondo in subbuglio, le tristi conseguenze dei nostri peccati, di un egoismo esasperato, che continua a generare crudeltà e violenza, lacrime e ferite. Ed ecco la proposta della madre Chiesa, che ci invita, proprio mediante l’Anno Santo, ad andare avanti, ad avanzare nella conversione del cuore, ci incoraggia a seguire Cristo Signore, unica speranza del mondo, con maggiore forza e incisività”.
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