Colpisce la moglie con una testata e la manda in ospedale, poi minaccia il figlio con i coltelli: fermato in tempo

Ubriaco, ha dapprima aggredito la moglie con una testata al volto, rompendole il naso e mandandola in ospedale. E poi ha minacciato il figlio 30enne con due coltelli tra cui uno da caccia. E’ accaduto la notte del primo gennaio in una abitazione di Figino Serenza.  Soltanto l’intervento dei carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse. A chiedere aiuto al 112 è stato il figlio al culmine di una violenta lite – scaturita per futili motivi – con il padre 60enne canturino.

In base a quanto ricostruito l’uomo ha colpito la moglie e, armato di un coltello da caccia e uno da cucina, ha minacciato il figlio. I militari hanno subito notato che l’uomo era ubriaco e, dopo la perquisizione, hanno trovato e sequestrato i coltelli. La donna è stata poi trasportata in codice giallo (media gravità), in ospedale a Desio dove le è stata diagnostica la frattura del setto nasale. In via d’urgenza i carabinieri hanno allontanato il 60enne da casa e lo hanno denunciato per maltrattamento contro i familiari, minaccia aggravata e lesioni personali aggravate.

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