La brutale rapina in Piazza Vittoria a Como, subito allontanati dal Questore tutti i minorenni fermati

I quattro ragazzi, tutti tra i 14 e i 16 anni, sono stati rimessi in libertà ieri: per loro, il divieto di avvicinarsi ai locali pubblici del centro di Como per i prossimi tre anni.
Nel pomeriggio del 30 dicembre scorso, in Piazza Vittoria a Como, la Polizia di Stato era intervenuta per fermare un gruppo di quattro ragazzi, tutti tra i 14 e i 16 anni, ritenuti presunti responsabili di una rapina ai danni di due minorenni. Grazie all’efficace intervento di una pattuglia della Squadra Volante, in servizio nel centro cittadino, i giovani sono stati fermati e condotti in Questura.
Dopo gli accertamenti, i quattro sono stati arrestati e successivamente portati all’Istituto Penale per Minorenni “Cesare Beccaria” di Milano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
E proprio ieri i minori sono stati sentiti dal Giudice per le Indagini Preliminari e rimessi in libertà in attesa di giudizio, con obbligo di dimora aggravato da ulteriori specifiche prescrizioni. Il Questore di Como, Marco Calì, ha emesso quattro provvedimenti di Divieto di Accesso alle Aree Urbane (D.AC.UR.) per la durata di tre anni. I giovani, destinatari del provvedimento, non potranno accedere né stazionare in prossimità di locali pubblici, luoghi di intrattenimento o esercizi di somministrazione di alimenti e bevande situati nel centro cittadino di Como.
Oltre alle misure repressive, la Polizia di Stato continua a lavorare sul fronte della prevenzione attraverso attività di sensibilizzazione nelle scuole e delle famiglie. Progetti educativi mirati vengono promossi per prevenire comportamenti devianti e favorire il corretto comportamento sociale dei giovani come informa una nota della Questura. Queste iniziative si basano su un dialogo costante con studenti, famiglie e istituzioni, creando una rete di supporto volta a insegnare il rispetto delle regole e promuovere percorsi di crescita positivi.
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