Cantù, locali e persone in centro controllate delle forze dell’ordine: verifiche nella zona della “movida”

11 gennaio 2025 | 16:46
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Cantù, locali e persone in centro controllate delle forze dell’ordine: verifiche nella zona della “movida”

Oltre 50 agenti schiarati con il coordinamento della Questura. Una discoteca sgomberata per il conteggio delle persone presenti: nei guai il titolare, denunciato.

La Questura di Como, nella notte tra venerdì e sabato, ha attuato un  imponente servizio straordinario di controllo del territorio di Cantù, in particolare la zona della cosidetta Movida con tutte le forze dell’ordine coinvolte: personale dell’Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Cantù, finalizzato al controllo dei locali di intrattenimento dell’area urbana del centro di Cantù. Lì dove spesso, in passato (ultimo episodio 21 dicembre scorso) giovani si sono resi protagonisti di condotte moleste e violente e che nelle serate del fine settimana sono interessati da un consistente afflusso di giovani. Aggressioni, liti e disturbo della quiete pubblica.

In particolare il servizio straordinario di controllo del territorio si è incentrato sul controllo nei locali limitrofi alla piazza Garibaldi. La Polizia di Stato ha quindi coordinato, tramite un ufficiale, un corposo dispositivo di personale, che ha visto impiegati quasi 50 operatori, tra gli agenti della Questura di Como compresi quelli della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza, della Squadra Mobile, del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica e del III Reparto Mobile di Milano, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale di Cantù.

Tra le attività ispezionate, è stato controllato un locale adibito a discoteca all’interno del quale erano presenti oltre 220 persone, a fronte di una minore capienza massima consentita. Il locale, la cui attività è stata interrotta proprio per procedere al conteggio e controllo capillare delle persone, è stato quindi sgomberato e sono stati identificati tutti i lavoratori presenti, circa una ventina. Per la presenza di persone in sovrannumero il titolare è stato denunciato. Sono state inoltre verificate le posizioni dei lavoratori presenti, dai militari della Guardia di Finanza che hanno concentrato la loro attività sulla prevista documentazione circa la regolarità dei contratti di assunzione. Sono in corso approfondimenti sugli aspetti amministrativi, gestionali e contrattuali rilevati nel corso del controllo, al vaglio per ulteriori determinazioni.

Anche questo  servizio straordinario del territorio, come quelli che seguiranno nei prossimi giorni a Cantù come in altre aree del territorio provinciale, rientra nella strategia di sicurezza pubblica e  legalità, in linea con le indicazioni emerse in sede di riunioni tecniche di coordinamento tenute dal  Prefetto di Como Corrado Conforto Galli, e che  il Questore di Como Marco Calì.