Binago, sul palco le storie dei “ragazzi cattivi” di Don Burgio

Mercoledì 15 gennaio, in scena le testimonianze dei ragazzi della comunità Kayros fondata da Don Claudio Burgio
Prosegue la stagione 2024-2025 del CineTeatro di Binago, in viale dei Caduti 2, che gode del patrocinio del Comune di Binago, con un fuori rassegna decisamente interessante: in programma, mercoledì 15 gennaio, alle 21, la testimonianza teatrale dal titolo Non esistono ragazzi cattivi. Storie di cadute e di resurrezione, che avrà come protagonisti i ragazzi della Comunità Kayros fondata da don Claudio Burgio, cappellano del carcere minorile “Beccaria” di Milano, da tempo impegnato nel difficile compito di stare accanto a ragazzi che vivono l’esperienza del carcere o della strada.
La filosofia alla base del suo intervento educativo è anche il titolo della serata, non esistono ragazzi cattivi; questo motto è appeso all’interno della Comunità da lui gestita perché siano i ragazzi stessi, prima di tutto, ad esserne consapevoli. Don Claudio ha il coraggio di attraversare le sofferenze di questi ragazzi, senza il bisogno di parlare di Dio, senza recitare una parte ma mettendosi in ascolto, partendo dalla realtà ma dandone un significato con una vita condivisa. Di certo questi ragazzi, come racconta, non possono cambiare la famiglia dove sono nati, il quartiere dove sono cresciuti, i reati che hanno commesso ma possono migliorare, non in un istante ma in un lungo cammino: il bene lascia sempre qualche traccia.

PROSSIMI APPUNTAMENTI DELLA STAGIONE
Il 2025 verrà inaugurato il 18 gennaio dalla rappresentazione teatrale Oceano Mare, tratta dal romanzo di Alessandro Baricco, con la regia di Giulietta Muraca.

Venerdì 7 febbraio è previsto il concerto di pianoforte del musicista Andrea Bacchetti dal titolo Da Bach a Chiambretti: un pianista da televisione. Uno dei più importanti pianisti italiani, considerato tra i più grandi interpreti al mondo di Bach e noto al grande pubblico per le sue partecipazioni televisive al programma di Chiambretti, presenta un avvincente percorso musicale che da Bach conduce ai giorni nostri.

Il 7 marzo è in programma il concerto La vie en rose: con Edith Piaf per la Festa della Donna. Le più belle canzoni di Edith Piaf interpretate dalla cantante Susanna Zucchelli accompagnata da Alessandro Grosso alla fisarmonica e Roberto Talamona alla chitarra.
L’ultimo spettacolo della rassegna teatrale è una duplice data, il 29 ed il 30 marzo, quando verrà portato sul palcoscenico il musical Sister Act dalla Compagnia Teatrale Gli amici del Musical.
Il 4 aprile è in programma il concerto We Floyd, un tributo ai Pink Floyd da parte di una band di dieci musicisti che presentano uno spettacolo curato fedelmente in ogni dettaglio a ricreare in modo perfetto le atmosfere dei loro concerti.