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La “Santa Impresa” di Don Bosco e i Santi sociali sul palco del teatro di Cabiate

14 gennaio 2025 | 13:30
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La “Santa Impresa” di Don Bosco e i Santi sociali sul palco del teatro di Cabiate
La “Santa Impresa” di Don Bosco e i Santi sociali sul palco del teatro di Cabiate
La “Santa Impresa” di Don Bosco e i Santi sociali sul palco del teatro di Cabiate

Nuovo appuntamento di Teatro in Brianza, la rassegna di Mariano Comense, Cabiate e Barlassina

Sabato 18 gennaio, ore 21, al Teatro KW Karol Woytila di Cabiate, prosegue la rassegna Teatro in Brianza con uno spettacolo che racconta la straordinaria impresa realizzata da don Giovanni Bosco – il prete dei ragazzi, il prete dei sogni, il prete di furia e di vento – nella Torino di metà Ottocento.

“Sanata Impresa”, scritto da Laura Curino e Somone Derai e portato in scena dalla compagnia Equivochi,  attraverso gli attori Beatrice Marzorati e Davide Scaccianoce, narra le vicende dei Santi Sociali dell’Ottocento a Torino: Giuseppe Cafasso, Giuseppe Cottolengo, Giulia di Barolo, Giovanni Bosco, Leonardo Murialdo, Francesco Faà di Bruno.
Nessuna regione come il Piemonte ha avuto tra il 1811, l’anno in cui nasce Cafasso, e il 1888, l’anno in cui muore don Bosco, una così alta concentrazione di vite straordinarie che hanno scelto i poveri e per loro si sono impegnati in imprese che hanno lasciato un segno nelle loro vite e nella città: convitti per i giovani, ospedali per i malati, scuole e cortili per i ragazzi. Un gruppo di uomini e donne mossi da ideali incrollabili, tormentati allo stesso tempo da passioni e temperamenti inquieti, paradossalmente ribelli e reazionari. Le loro imprese sono cresciute in tempi di cambiamento – spira il vento rinnovatore del Risorgimento – colmando il vuoto civile di allora e superando i limiti geografici e temporali, ancora oggi attive e diffuse in tutto il mondo.
Facile il cinismo, facile l’agiografia: quella di raccontare il “bene” è sempre impresa ardua. Ma ogni impresa lo è. Raccontare le vite degli uomini è un’impresa altrettanto ardua. Raccontare la vita di un santo lo è ancora di più. L’immagine di Don Bosco, per esempio (uno dei primi santi fotografati della storia), è impressa nella mente di moltissimi di noi, che si siano frequentati gli oratori o meno. Ma chi è stato l’uomo dietro l’icona? E come è possibile oggi ricostruirne il volto?

teatro in brianza santa impresa

produzione e regia equivochi compagnia teatrale
di Laura Curino e Simone Derai
con Beatrice Marzorati e Davide Scaccianoce

biglietto da 3.50 a 10 euro in vendita QUI