Lunedì del Cinema: La regista Paola Randi presenta “La storia del Frank e della Nina”



I Lunedì del Cinema allo Spazio Gloria, la rassegna di film di qualità proposti dal Circolo Arci Xanadù
Fin dal suo primo film, “Into Paradiso” (2010), e nel successivo “Tito e gli alieni” (2017), Paola Randi ha dimostrato uno sguardo cinematografico in maniera ostinata ‘laterale’ e periferica, focalizzandosi su disadattati ed emarginati, sempre attraverso la lente della commedia e con vivaci elementi di surrealtà. Il cinema della regista e sceneggiatrice milanese si rivela curioso e, a un primo sguardo, sembra ‘svagato’, ma è in realtà alimentato da una profonda e ammirevole comprensione umana. Anche “La storia del Frank e della Nina” si inserisce in queste coordinate, a partire dalle case popolari di Sesto San Giovanni e le ex acciaierie Falk dove è ambientato il film che Paola Randi presenterà, domani sera, allo Spazio Gloria per i Lunedì del Cinema.
“La storia del Frank e della Nina è un romanzo di formazione per sognatori che nasce dal desiderio di raccontare la mia città: Milano – dice la regista – Una città discreta, nel senso che è “dentro”, dentro i palazzi, dentro i cortili, nascosta nelle case, nei quartieri che sembrano vuoti, silenziosi, ma che, ad uno sguardo più approfondito, nascondono mille voci: storie di vite, di speranze, di persone. Lavoratori, piccolo borghesi, riders, emigranti, operai, anche ladri o disperati, tutti a condividere un sogno nascosto nella nebbia delle sere d’inverno, sussurrato dentro i pensieri dei pendolari alla stazione o sui tram e nelle metropolitane, che per sentirlo ci vogliono gli angeli di Wenders emigrati direttamente da Berlino.
“La storia del Frank e della Nina” ce la racconta Gollum.Gollum un narratore senza voce. È muto. Non perché non gli vengono le parole, ma perché gli s’inceppano nell’epiglottide e al loro posto esce un suono così brutto e scuro che gli sembra il gorgoglio del lavandino e di solito la gente si spaventa e lo evita o lo prende in giro. Tutti.Tranne il Frank e la Nina.Il Frank dice che non esiste, e di lui non si sa niente, solo che vende i compiti fuori dalle scuole perché passa le sue giornate in Università e impara di tutto (non è mica iscritto, non ha neanche finito il liceo, ma lo fanno entrare perché come si fa a dire di no al Frank?). Da quando si incontrano sono inseparabili. Perché il Frank pensa che Gollum sia un genio e lui la vita, che fa schifo, te la fa vedere a colori.La Nina è andata ad abitare ai palazzi Gescal di Sesto, di fronte a casa di Gollum, e per prima cosa l’ha fotografato. Lui, che lo chiamano Gollum perché è brutto come quello del film, lei invece lo vede bello. E poi il Frank e la Nina s’incontrano. Lui s’innamora e lei… vuole fare la terza media. Lo ingaggia per prepararla all’esame, ma la Nina ha una bambina e un marito violento e deve studiare di nascosto e nella sua situazione è roba pericolosa.E così le lezioni rubate sono un’avventura, le fabbriche abbandonate si trasformano in magnifiche cattedrali, la città li nasconde, è un luogo magico dove il tempo si deforma, la nebbia li protegge e loro diventano il Combo. Una Famiglia. E forse insieme riusciranno a prendere la vita e a farne un punto di vista…e forse invece no. Perché la realtà a un certo punto si sveglia con tutto il suo grigio e la sua violenza e li trova. E allora non resta che scappare via. “Volevo raccontare oggi Milano come una città romantica, di avventura, di futuro” conclude Paola Randi.
Paola Randi nasce a Milano, si laurea in Giurisprudenza e parallelamente studia arte, musica e teatro. Lavora con sua madre per ONG internazionali per il sostegno delle donne nell’economia, fonda con amici e dirige, la rivista TTR, che dal 1996 al 2000 dà il nome a un festival internazionale di teatro di ricerca. Dal 2003 si trasferisce a Roma e si dedica esclusivamente al cinema. Ha scritto e diretto lungometraggi, corti, documentari, video sperimentali, di animazione e serie. Il suo primo film “Into Paradiso”, presentato al Festival di Venezia, riceve numerosi riconoscimenti tra i quali
Miglior Film al Festival Bimbi Belli di Nanni Moretti e quattro nomination ai David di Donatello. (Miglior Regista Esordiente ed EffeU Speciali, Scenografia e Musiche). Ha vinto il Nastro d’Argento per il miglior soggetto con Il suo secondo film, “Tito e gli alieni”. Ha diretto per Netflix la serie “Luna Nera” e la serie “Zero”.
Spazio Gloria via Varesina – Como
Lunedì 20 gennaio
LA STORIA DEL FRANK E DELLA NINA di Paola Randi / La regista presenta il film in collegamento
con Gabriele Monti, Ludovica Nasti, Samuele Teneggi
ITALIA 2024, durata 89 minuti.
Inizio film ore 21
Ingresso intero € 8, ridotto € 6 (under 20, over 65 e disabili)
Le proiezioni sono riservate ai soci Arci
Prevendita online
Spazio Gloria via Varesina 72 – Como
whatsapp +39 351 6948307
Info: www.spaziogloria.com