Giornata della Memoria 2025, le iniziative del territorio

Una carrellata degli eventi in programma sull’intero territorio comasco in occasione della Giornata della Memoria 2025
In occasione Giornata della Memoria 2025, sono tanti gli eventi e le iniziative organizzate su tutto il territorio comasco per commemorare gli 80 anni dall’abbattimento dei cancelli di Auschwitz:
COMO
Venerdì 24 gennaio, alle ore 17, presso la Biblioteca comunale di Como Paolo Borsellino, si terrà un incontro con lo scrittore Emanuele Fiano dal titolo Le lezioni della Shoah.
L’evento è organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Insubria. Moderano Umberto Piarulli, prorettore dell’Università degli Studi dell’Insubria e Antonio Angelucci, professore di Diritto ecclesiastico e canonico dell’Università degli Studi dell’Insubria. Ingresso libero.
In occasione dell’anniversario della scomparsa di Renzo Pigni (24 gennaio 2019) A.N.P.I. Como invita a partecipare alla commemorazione che si terrà sabato 25 gennaio alle 10 presso il cimitero Monumentale di Como.
In questo anno 2025, in cui si festeggerà l’80mo della Liberazione dal nazifascismo, si vuole ricordare Renzo come riferimento fondamentale dell’A.N.P.I. comasca; deputato per lo PSIUP di cui fu tra i fondatori, consigliere comunale a Como, vice sindaco nella Giunta dell’avv. Antonio Spallino negli anni ’80 e nell’ottobre del 1992 sindaco della città di Como per un anno. Sempre appassionato nel trasmettere ai giovani i valori della Resistenza e della Costituzione per cui ha dedicato la sua vita, attento e lucido nelle analisi sulla società italiana ed europea, spinto dal tenace attaccamento ai principi costituzionali della democrazia, della pace e dell’antifascismo.
L’appuntamento proseguirà poi alle 11 in viale Innocenzo XI – angolo via Benzi presso la lapide che ricorda l’uccisione il 24 gennaio 1945 dei partigiani Enrico Cantaluppi (anni 21) di Lipomo e Luigi Ballerini (anni 19) di Albate, torturati e fucilati dai fascisti dopo un’azione contro il maggiore fascista Petrovich della GNR.
Lunedì 27 gennaio, sempre alla Biblioteca comunale, dalle 10:
– Saluti istituzionali
– Custodi del passato, intervento degli studenti del Liceo Musicale e Coreutico Giuditta Pasta
– Viaggi nella memoria, intervento degli studenti dell’Istituto Antonio Sant’Elia
– Cerimonia di consegna, da parte del Prefetto Corrado Conforto Galli e del competente Sindaco, di 12 Medaglie d’Onore ad altrettanti cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti residenti in ambito provinciale.
Si riporta di seguito l’elenco degli insigniti:
- AGGI Carlo, deceduto, familiari residenti a GRAVEDONA ED UNITI;
- BORDOLI Giovanni Battista, deceduto, familiari residenti a SALA COMACINA
- CARACCIOLI Salvatore, deceduto, familiari residenti a VERCANA
- CATTANEO Nando, deceduto, familiari residenti a FINO MORNASCO
- CESANA Giovanni, deceduto, familiari residenti a PUSIANO
- DE SIMONE Pietro Pasquale, deceduto, familiari residenti a LURATE CACCIVIO
- DEL MARONEO Giuseppe, deceduto, familiari residenti a DOMASO
- FANELLI Vito, deceduto, familiari residenti a COMO
- GROHOVAZ Arno, deceduto, familiari residenti a COMO
- LANZANI Gualtiero, deceduto, familiari residenti a ERBA
- LOCATELLI Antonio, deceduto, familiari residenti a COMO
- RONCHETTI Giovanni, deceduto, familiari residenti a CANZO

L’Università dell’Insubria onora la Giornata della Memoria, nel ricordo delle vittime della Shoah con due importanti eventi con l’ex deputato Emanuele Fiano, autore di libri come «Sempre con me. La lezione della Shoah» e «Ebreo. Una storia personale dentro una storia senza fine». Gli incontri sono organizzati da Antonio Angelucci, professore di Diritto ecclesiastico e canonico del Dipartimento di Diritto economia e culture, per offrire un momento di riflessione e sensibilizzazione su temi fondamentali come la lotta all’antisemitismo. Venerdì 24 gennaio alle ore 17 è in programma il convegno «Le lezioni della Shoah. Verso la Giornata della Memoria», ospitato nella Biblioteca comunale Paolo Borsellino e moderato dal prorettore vicario dell’Università dell’Insubria Umberto Piarulli, e da Antonio Angelucci. Alle ore 18.30, nell’aula Studio Edith Stein di via Regina Teodolinda 35bis, si tiene «Dialogo con Emanuele Fiano», in collaborazione con il Redesm, centro di ricerca dell’Insubria su Religioni diritti ed economie nello spazio Mediterraneo, con la cattedra di Diritto ecclesiastico e canonico del Dipartimento di Diritto economia e culture e con la Pastorale universitaria della Diocesi di Como. Introducono e moderano Antonio Angelucci e don Michele Pitino.
CANTÙ
Domenica 26 gennaio, dalle 10.30 alle 12 presso il “Percorso della Memoria” di viale Madonna, incontro commemorativo a ricordo di tutte le vittime dei lager, a cura dell’Associazione ANPI di Cantù e Mariano Comense.
Mercoledì 29 gennaio ore 21 al Teatro San Teodoro, Beatrice Marzorati e Davide Scaccianoce sono i protagonisti dello spettacolo teatrale Herr Doktor della compagnia Equivochi che affronta il tema del genocidio ebraico partendo da Joseph Goebbels, Ministro della propaganda del Terzo Reich, uno dei più importanti e noti gerarchi nazisti che ideò campagne propagandistiche rivolte contro la «scienza ebraica, massonica e bolscevica», che costrinsero all’esilio centinaia di artisti e scienziati ebrei. Rimangono famosi i roghi di libri che organizzò a Berlino, istigando gli studenti nazionalsocialisti a perlustrare e saccheggiare le biblioteche alla ricerca di opere proibite dal regime. Nei nostri giorni che appartengono all’Era della Comunicazione, bombardati dai media e dalle suggestioni visive, è importante riconoscere i segnali degli stessi principi di cui Goebbels si fece portavoce e baluardo. La linea tra bene e male è sottile e bisogna restare in guardia, risvegliare la Coscienza e trasformare in Impegno concreto la Memoria.
LURATE CACCIVIO
Mercoledì 22 gennaio, alle 20.30, allo Spazio Volta3 – La Biblioteca di Lurate Caccivio, mostra e concerto.
Di e con: Natalya Chesnova – arrangiamenti, fisarmonica, voce, ricerca musicale e iconografica
Nicola Portonato – chitarra, voce, traduzioni Il presente progetto si articola in due parti, una espositiva ed una musicale.
La parte espositiva, dal titolo “Arte e satira tra resistenza e cronaca di guerra”, è costituita da una quarantina di tavole in formato A3 che riproducono una serie di disegni i cui autori erano un trio di giornalisti russi dell’epoca bellica noti con l’acronimo di “Kukriniksy”. Gli artisti prendevano di mira, con i loro disegni satirici, la propaganda espansionista ed imperialista di Hitler, nonché le pretese di superiorità razziale. Gli originali, che Natalya Chesnova è andata a scovare presso il Museo della Seconda Guerra Mondiale e la Nuova Biblioteca Nazionale di Minsk, erano stampati su tutti i generi di prima necessità distribuiti alle truppe sovietiche e alla popolazione resistente (cioccolata, munizioni, sigarette, latte in polvere…) con lo scopo di rendere grottesco, e quindi meno temibile, il nemico.
Tutti i disegni hanno didascalie in italiano.

CERMENATE
Venerdì 24 gennaio, alle 20.45, presso la Biblioteca Civica in via Scalabrini 153, andrà in scena Io non dimentico, lettura scenica a due voci in occasione del Giorno della Memoria. Il tema della Shoah viene raccontato in diverse sfaccettature passando da racconti di personaggi noti come Liliana Segre e Primo Levi a testimonianze di persone sconosciute con intermezzi di parti poetiche.
Lettura scenica a due voci di e con Carlo Arrigoni e Mattia Cattaneo, Associazione Architetti delle Parole.
Carlo Arrigoni: È nato e vive in Brianza. Diplomato presso il laboratorio teatrale “Gianfranco Mauri” di Erba provincia di Como i cui insegnanti sono attori professionisti del Piccolo di Milano, Carlo Arrigoni ha alle spalle diversi spettacoli teatrali (Dante, Goldoni, Boccaccio, Shakespeare, etc.) e negli ultimi anni ha ideato, scritto ed interpretato gli spettacoli di letture sceniche sulla Prima Guerra Mondiale “Il Grande Capitano“ e sull’alluvione della Valtellina del 1987 “Acqua Violenta”che ha rappresentato con successo in alcune provincie lombarde e non solo. Come poeta ha all’attivo tre pubblicazioni “L’Amore di Heimrich” (2006), “Poesie dal Vivo” (2008) e l’ultimo libro dal titolo “Incandescente“, edito dalla Di Felice Edizioni, stato presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino nel 2012.Mattia Cattaneo: Nato a Trescore Balneario (BG), abita a San Paolo d’Argon (BG) ed è laureato in Scienze della comunicazione. Adora la montagna e la natura. Lavora come assistente educatore presso una cooperativa. Poeta e scrittore, ha pubblicato alcune poesie presso una collana di poesia contemporanea edita da Pagine edizioni nel 2015. Tiene alcuni laboratori teatrali per le scuole primarie, scrive racconti romanzati a puntate su un blog di storie. Collabora con l’attore e poeta Carlo Arrigoni in varie letture teatrali sulla shoah e la liberazione d’Italia. Con Arrigoni ha fatto parte del gruppo “Un fiume d’arte” di cui ha realizzato la rassegna letteraria “Quattro chiacchiere con l’autore”. Ha pubblicato tre sillogi: “Dritto al cuore” (2016), “La luna e i suoi occhi” (2017) di cui ha realizzato un tour poetico tra il lecchese e la bergamasca e “Tracce di me” (2018). A Novembre 2018 viene pubblicato il suo primo romanzo storico-sentimentale “E le stelle brillano ancora”. Nel Settembre 2019 esce il suo secondo romanzo dal titolo “Dove sento il cuore”. Gestisce il blog “Vento d’emozioni” e conduce la trasmissione radiofonica omonima su Pienneradio.
renotazione consigliata, ingresso gratuito fino a esaurimento posti a sedere.
Per info e prenotazioni Biblioteca Civica 031 777 6187 – biblioteca@comune.cermenate.co.it
CABIATE
Venerdì 24 gennaio alle 21 ci sarà l’incontro in biblioteca con Nicoletta Sipos, autrice di «La guerra di H» e «La ragazza col cappotto rosso».
Il giorno dopo, sabato 25 gennaio, sempre alle 21, l’associazione culturale «Zerideltotale» del Teatro Binasco metterà in scena alla sala della comunità Wojtyla lo spettacolo teatrale «I sopravvissuti».
Il ciclo di incontri si concluderà domenica 26 gennaio alle 16.30, sempre nella sala Wojtyla, con la proiezione del film «L’ultima volta che siamo stati bambini», l’emozionante esordio alla regia di Claudio Bisio.

FIGINO SERENZA
Domenica 26 gennaio ore 16.30 a Villa Ferranti di Figino Serenza, Beatrice Marzorati e Davide Scaccianoce sono i protagonisti dello spettacolo teatrale Herr Doktor, della compagnia Equivochi, che affronta il tema del genocidio ebraico partendo da Joseph Goebbels, Ministro della propaganda del Terzo Reich, uno dei più importanti e noti gerarchi nazisti che ideò campagne propagandistiche rivolte contro la «scienza ebraica, massonica e bolscevica», che costrinsero all’esilio centinaia di artisti e scienziati ebrei. Rimangono famosi i roghi di libri che organizzò a Berlino, istigando gli studenti nazionalsocialisti a perlustrare e saccheggiare le biblioteche alla ricerca di opere proibite dal regime. Nei nostri giorni che appartengono all’Era della Comunicazione, bombardati dai media e dalle suggestioni visive, è importante riconoscere i segnali degli stessi principi di cui Goebbels si fece portavoce e baluardo. La linea tra bene e male è sottile e bisogna restare in guardia, risvegliare la Coscienza e trasformare in Impegno concreto la Memoria. Ingresso gratuito.
OLGIATE COMASCO
Cinque donne, cinque storie ci vengono raccontate dal vagone di uno delle decine di treni merci che da dicembre 1943 al gennaio 1945 partirono dal binario 21 della stazione Centrale di Milano alla volta di Auschwitz.
Domenica 26 gennaio alle ore 16.30, in occasione della Giornata della Memoria, presso l’Auditorium del centro Medioevo, Andrà in scena lo spettacolo È bello vivere messo in scena dalla compagnia Ibuka Amizero.
Interviene la sezione ANPI Rado Zuccon di Uggiate con Ronago.
Ingresso libero.
GRANDATE
Domenica 26 gennaio ore 15.15, al Salone Bustigo 2 di Via Como 8, presentazione del libro “La guerra di H”, di Nicoletta Sipos. Dialogherà con l’autrice la giornalista Paola Mascolo.
ERBA
Lunedì 27 gennaio, alle 10, al Monumento dedicato Alle Vittime della Shoah antistante il Centro Polifunzionale San Maurizio, Cerimonia Commemorativa alla presenza delle Autorità cittadine. Alle 21, alla Sala Polivalente del Centro Polifunzionale San Maurizio in Via Alserio 5, rappresentazione teatrale Il Paradiso Inaspettato di Lucilla Perrini, con la regia e l’interpretazione di Sergio Mascherpa.
Nel 1940 viene aperto a Ferramonti di Tarsia (Cs), il più grande campo di concentramento in Italia. La sua è una storia dimenticata, ma sorprendente grazie al comando che dirigeva il campo con grande umanità, agli internati che seppero utilizzare al meglio in termini di creatività e di crescita la loro prigionia e alla gente di Tarsia, che rischiò la vita per gli ebrei. Una storia che commuove e ci parla anche oggi.
Ingresso libero e gratuito Per info: 031615527 – cultura@comune.erba.co.it

TAVERNERIO
Sabato 25 gennaio, alle 21, presso l’Auditorium Comunale, la Commissione Cultura del Comune di Tavernerio, in occasione delle ricorrenze della ottantesima giornata della memoria e della ventesima giornata del ricordo, invita alla presentazione del libro di Lucia Valcepina: Primordiale Bellezza, Il Romanzo sulla vita di Carla Badiali. L’autrice dialogherà con Paolo Moretti Il ricordo della vita di Carla Badiali, a cui negli ultimi anni è stata intitolata una via nel nostro Comune, rappresenta la decisa presa di posizione contro tutte le forme di violazione dei diritti umani e contro tutti i genocidi. Ingresso libero e gratuito.
FINO MORNASCO
Domenica 26 gennaio alle 15.30, presso la Sala Caminetto della Villa Comunale in Via Garibaldi 78, l’Assessorato alla Cultura e la Biblioteca di Fino Mornasco hanno organizzato la proiezione del film La zona d’interesse di Jonathan Glazer, liberamente tratto dal libro omonimo di Martin Amis.
L’ingresso é gratuito.

BINAGO
Sabato 25 gennaio alle ore 16, lo scrittore Massimo Baraldi condurrà un incontro organizzato da Centro Studi Eureka di Olgiate Comasco e Libreria La Credenza Rossa di Binago, via Roma 10, per parlare delle Giornata della Memoria con i ragazzi dai 10 in su. Un ricordo della comascaInes Figini (Como, 1922 – 2020), sopravvissuta alla deportazione e ai lager nazisti per aver preso le difese di alcuni colleghi di lavoro in occasione di uno sciopero. I testi sono tratti dal libro di Massimo Baraldi “Tre giorni nella vita” (Multimedia Edizioni, 2019) e commentati dall’autore Massimo Baraldi. Riconosciuto il valore storico della sua testimonianza, l’opera è stata acquisita in Germania dalla Stiftung Brandenburgische Gedenkstätten (Fondazione dei Memoriali Brandeburghesi) e inserita nella Biblioteca del Memoriale di Ravensbrück, in Italia dalla Fondazione Fossoli. Per la Mediateca di entrambe le Fondazioni ne è stata acquisita inoltre una versione multimediale, realizzata in collaborazione con il compositore Giovanni Bataloni, l’attrice Claudia Donadoni e la Casa della poesia di Baronissi: “Tre giorni per non dimenticare”. Il formato è quello del podcast, le voci (di Ines Figini, di Claudia Donadoni e dell’autore Massimo Baraldi) sono unite dal commento musicale di Giovanni Bataloni – in questo caso “Wiegala”, la “ninna nanna” composta ad Auschwitz da Ilse Weber.
Una riflessione di Massimo Baraldi: Ho incontrato Ines Figini per il mio libro di interviste “Tre giorni nella vita” e conoscerla è stato un grande privilegio. Era importante per me perché sono originario di Concordia sulla Secchia, un piccolo paese della provincia modenese, e lì, tra le ombre della Storia, arrivava anche quella del Campo di Fossoli. Ines mi ha raccontato la sua vita, quella di una ragazza di 22 anni arrestata il 6 marzo 1944 per aver difeso alcuni colleghi in fabbrica e deportata prima ad Auschwitz e poi a Ravensbrück. Ora lei non c’è più, se n’è andata il 26 settembre 2020, all’età di 98 anni. Di lei resta però il segno tracciato da un’umanità così profonda da renderla capace di perdonare. E che emerge, nella sua dimensione più intima, dal ricordo di Barbara, la sua amata pronipote: «Ines era una donna sempre pronta ad affrontare le avversità a viso aperto ma anche estremamente serena, nonostante quello che aveva passato. In gioventù fu una scalatrice e sciatrice esperta: amava tantissimo la montagna! Ricordo un Natale trascorso con lei in una capanna sul lago Palù, in Valtellina: al mattino mettevamo gli sci ai piedi con le pelli di foca per raggiungere gli impianti di risalita, sciavamo fino al tardo pomeriggio e poi scendevamo di nuovo al rifugio! Avevo solo 9 anni e ogni tanto sentivo nostalgia di casa, ma giocavamo tanto a carte e lei riusciva sempre a farmi sorridere. Ci si scaldava col fuoco del camino, si cucinava sciogliendo la neve nel paiolo della polenta e si era completamente immersi nella natura! Le sue erano lezioni di vita, mi ha insegnato a godere delle piccole cose.»
ALBAVILLA
Lunedì 27 gennaio, alle 20.30, nella Sala Consiliare di Villa Giamminola, la Biblioteca Comunale L. M. Gaffuri organizza Letture sull’Olocausto, a cura degli alunni dell’Isitituto Comprensivo J. F. Kennedy con accompagnamento di brani musicali del Corpo Musicale Santa Cecilia e del gruppo Four@Deco – Quartet. Ingresso libero.

LURAGO D’ERBA
Sabato25 gennaio, alle 21, presso la Baita degli Alpini, l’amministrazione comunale e il gruppo alpini di Lurago d’Erba organizzano l’incontro Gli alpini in Russia. Nel corso della serata saranno esposte foto della campagna di Russia, provenienti dall’archivio personale dell’alpino Corrado Bertelè, ex-sindaco di Lurago d’Erba. Interverrà il professor Antonio Bertelè, figlio di Corrado, che presenterà l’anteprima del romanzo familiare Quando danzavano le lucciole. Ingresso libero senza prenotazione.

CERNOBBIO
Sabato 25 gennaio, alle 17, presso la sala polifunzionale presso l’Istituto Comprensivo Don Umberto Mamroi, è in programma l’incontro con l’autore Mario Alzati e la presentazione del suo romanzo Il Gemello di Olonia, con particolare riferimento alla vicenda storica degli Ebrei di Tradate.
Lunedì 27 gennaio, alle 10, sempre nello stesso luogo, saluti istituzionali del Sindaco Matteo Monti e della dirigente scolastica Dott.ssa Maria Teresa Callipo. Intervento dei rappresentanti dell’Associazione Schiavi di Hitler. Presentazione delle riflessioni degli alunni dell’Istituto Comprensivo con momenti musicali proposti dai giovani musicisti della Scuola. Intervento di chiusura dell’Assessore delle Politiche Educative Maria Angela Ferradini. Deposizione della corona floreale al Giardino della memoria in Largo Perlasca.