Ancora tensioni ed altre due aggressioni al pronto soccorso del Sant’Anna: un vigilante ferito al braccio



Ennesima serata di tensione a San Fermo: la ricostruzione. 8 giorni di prognosi per il ferito: tra i violenti anche un ragazzo straniero minorenne.
Poche ore dopo la conferma che sono state installate le telecamere al pronto socorso del Sant’Anna (link qui sotto) per permettere l’identificazione di persone violente, ecco due nuovi episodi di intolleranza verso il personale sanitario e la vigilanza presente. Un caso ieri sera alle 22, il secondo nella notte. Primo episodio al pronto soccorso dove due pazienti – entrambi sulle lettighe – hanno iniziato a litigare con veemenza tanto che l’infermiera di turno alla zona del triage del Ps (quella prima di entrare nelle sale ndr) ha fatto intervenire la vigilanza di turno. Insulti assortiti, poi i due sono stati separati (sempre restando sulle lettighe a debita distanza). Uno di loro – un 62enne comasco – si è poi scagliato contro uno dei vigilanti di Asst Lariana procurandogli una contusione ad braccio giudicata guaribile in 8 giorni. Al pronto soccorso intervenute successivamente anche due auto della Polizia, ma ormai i due erano stati fatti calmare. Non è stato facile, il tutto davanti a tante persone in attesa del loro turno di visita.
Altro episodio che conferma come è difficile poter lavorare in tranquillità al Pronto soccorso. Alle 4,30 della notte scorsa – in quello pediatrico (con ragazzi fino a 18 anni di età) – nuovo intervento della vigilanza per un minorenne straniero che, in attesa della visita (proveniente da una struttura della città), ha mostrato forte aggressività verso il personale presente gettando a terra molti oggetti. Stavolta è bastato l’intervento della vigilanza per farlo tranquillizzare, tanto che che successivamente si è addormentato su una barella prima di essere accompagnato – sempre dalle forze dell’ordine – nella struttura di provenienza (in città).
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