Franano sassi e terra sulla provinciale tra San Nazzaro e Cavargna: tutte le immagini, strada ora chiusa
Il sindaco Ermanno Rumi:”E’ andata bene si, in quel momento non pssava nessuno”. Incognita per i tempi di riapertura, ora il paese è raggiungibile solo da Corrido
Lo ha ammesso il sindaco di Cavargna Ermanno Rumi:”E’ andata bene si. Una così grande quantità di materiale caduto sulla strada avrebbe potuto provocare ripercussioni serie a qualcuno in transito. Per fortuna in quel momento non c’era nessuno…..“. Insomma, danno si – e strada chiusa per qualche giorno – ma nessun ferito. Un grosso smottamento di sassi e terra si è verificato nel primo pomeriggio in Val Cavargna: la strada – ora bloccata – è quella che collega San Nazzaro a Cavargna (provinciale 10), un fronte di 200 metri cubi circa che ora rende complesso l’intervento. Qui sopra le immagini del momento del cedimento. Impressionante…

Difficile prevedere i tempi di riapertura anche perchè il fronte della frana – lo conferma il sindaco Rumi – è ancora in movimento. E bisogna muoversi con cautela. Intanto con la rimozione di piante e altro materiale che si trova a monte, poi una ditta dovrà spostare tutto il materiale franato e infine la messa in sicurezza prima del via libera alla circolazione. Al momento Cavargna è raggiungibile con la strada che sale – è molto stretta, in alcuni punti ci passa solo una vettura – da Corrido.

Sul posto anche personale della Amministrazione provinciale che sta seguendo con attenzione l’evolversi della situazione: l’arteria è di proprietà dell’Ente, in posto cantonieri e geologi per le prime operazioni preliminari.
